AVIANO (PN) – SAPPADA (UD)
Due distinti interventi del Soccorso Alpino si sono conclusi tra le 13 e le 14 in Friuli Venezia Giulia e Veneto. In entrambi i casi è stato necessario l’intervento dell’elisoccorso per prestare aiuto a un giovane ciclista e a un alpinista precipitato in parete.
Intervento sul sentiero Fontanuzze: ciclista 16enne ferito
Attorno alle 10 di mattina, un ragazzo classe 2008 è caduto mentre percorreva con la propria bicicletta il sentiero Fontanuzze, nella zona di Castaldia, a circa 1100 metri di altitudine, nel territorio comunale di Aviano. L’incidente ha richiesto l’intervento del Soccorso Alpino di Pordenone, supportato dall’elisoccorso regionale e da un’ambulanza.
Il giovane, residente nel pordenonese, era in compagnia di un gruppo di coetanei, tutti giunti nella zona grazie al servizio navetta per bici tra Aviano e Piancavallo. A seguito della caduta ha riportato una frattura a un arto superiore. Stabilizzato sul posto, è stato imbarellato e trasportato in elicottero all’ospedale di Pordenone. Le operazioni si sono svolte rapidamente anche grazie alla presenza sul posto del capostazione del Soccorso Alpino, che ha affiancato il personale dell’elisoccorso durante il recupero.
Drammatico volo in parete su Cima Dieci: ferito un alpinista
Poco dopo le 11.30, una cordata impegnata in un’ascensione su Cima Dieci, nel gruppo del Monte Siera a Sappada, ha richiesto aiuto dopo la caduta di uno dei due componenti. I due alpinisti, uno del 1997 originario di Auronzo di Cadore e l’altro del 1982 di Maniago, stavano affrontando l’impegnativa Via del Vino, un itinerario tecnico noto tra gli appassionati della zona.
Il giovane alpinista è precipitato per circa 25-30 metri, perdendo quattro delle protezioni piazzate lungo la parete, prima di essere trattenuto dalla sosta e dal compagno. La zona della caduta si trovava sotto un tratto strapiombante, complicando l’operazione di recupero. La stazione del Soccorso Alpino di Sappada ha mobilitato sette tecnici, pronti a intervenire sia da valle che tramite quad lungo l’impianto del Monte Siera.
Nonostante la difficoltà dell’ambiente, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è riuscito a effettuare due verricellate da 70 metri: una per il recupero del ferito e una per quello del secondo alpinista. Quest’ultimo è stato poi riaccompagnato alla base della parete per recuperare il materiale. Il ferito, con frattura a tibia e perone, è stato trasferito in ospedale in Veneto.
