Un nuovo finanziamento per la tutela del patrimonio artistico
VALVASONE – La Regione Friuli Venezia Giulia ha deciso di rifinanziare la linea contributiva dedicata al recupero, alla conservazione e alla valorizzazione degli edifici di pregio artistico e architettonico, con particolare attenzione alla salvaguardia degli affreschi interni. L’annuncio è stato fatto dal vicegovernatore con delega alla Cultura, Mario Anzil, durante la cerimonia di riconsegna dei restauri degli affreschi del Castello di Valvasone.
Un intervento significativo per il patrimonio artistico
L’intervento, finanziato con circa 84 mila euro di fondi regionali nel 2023, ha permesso il restauro degli affreschi del Castello. Alla cerimonia erano presenti il sindaco di Valvasone, Fulvio Avoledo, il direttore della Soprintendenza ai beni artistici del Friuli Venezia Giulia, Andrea Pessina, e il restauratore Stefano Tracanelli.
La Regione conferma l’impegno per la cultura e il patrimonio
Il vicegovernatore Anzil ha spiegato le motivazioni dietro al rifinanziamento: «Nel 2023 abbiamo destinato 1,3 milioni di euro a questa linea contributiva, che ha sostenuto 16 interventi di recupero, tra cui quello di Valvasone. L’interesse per questo tipo di finanziamenti è in costante crescita, quindi è necessario aumentare le risorse per continuare a proteggere il nostro patrimonio culturale, rendendo il Friuli Venezia Giulia un punto di riferimento nazionale e internazionale».
Cultura come leva per la qualità della vita
Anzil ha evidenziato il ruolo della cultura nel migliorare la qualità della vita sia dei residenti che dei visitatori: «Il Friuli Venezia Giulia è un territorio ricco di meraviglie naturali e culturali, con cinque siti Unesco, quattro dei quali opera dell’ingegno umano. Questa straordinaria densità culturale, con meno di un milione di abitanti, ci rende unici in Italia».
Il futuro dei restauri a Valvasone
Alla fine della cerimonia, il vicegovernatore e il sindaco hanno ispezionato un cantiere dove sta avvenendo il restauro di un affresco sulla pubblica via, anche questo finanziato con fondi regionali, dimostrando l’attenzione costante verso il patrimonio artistico locale.