Vetrina tecnologica a Pordenone: il trasporto pubblico si rinnova
PORDENONE – La presentazione dei nuovi mezzi ecologici di ATAP Spa a Pordenone non è stata solo una dimostrazione tecnologica, ma la conferma che un trasporto pubblico moderno, efficiente e sostenibile è possibile. Cristina Amirante, assessore alle Infrastrutture e Territorio del Friuli Venezia Giulia, ha sottolineato questo concetto durante l’evento di oggi.
Verso una mobilità urbana sempre più sostenibile
Alla presentazione, con la presenza del sindaco Alessandro Basso, è stato presentato un progetto che prevede il rinnovo dell’82% della flotta cittadina entro il 2026, con una drastica riduzione dei mezzi a gasolio. Questi saranno sostituiti da autobus elettrici, ibridi e alimentati a LNG.
Nuovi autobus con tecnologie all’avanguardia
I 23 nuovi autobus presentati oggi sono dotati di tecnologie all’avanguardia per la sostenibilità. Tra le caratteristiche ci sono mirror cam al posto degli specchi retrovisori, sistemi Mobileye per l’assistenza alla guida, validatori intelligenti per combattere l’evasione tariffaria, Wi-Fi a bordo, videosorveglianza, rampe per l’accesso disabili e pellicole sanificanti post-pandemia.
Una transizione concreta, non ideologica
Amirante ha sottolineato l’approccio dell’innovazione e neutralità tecnologica del progetto, puntando su soluzioni concrete e adatte ai diversi contesti, come l’elettrico, LNG, ibrido e nuovi carburanti.
Un investimento da oltre 8,6 milioni di euro
Il progetto, sostenuto da fondi PNRR e PSNMS, prevede l’acquisto di 7 autobus elettrici Menarinibus Citymood 12e e 16 a LNG, tutti prodotti in Italia, con caratteristiche di autonomia elevate, riduzione delle emissioni di CO₂, maggiore silenziosità, comfort migliorato e accessibilità totale.
Pordenone modello di innovazione per la mobilità pubblica
Con questo intervento, Pordenone si prepara a diventare una delle città italiane con il parco mezzi più green e all’avanguardia, rafforzando un modello di mobilità sostenibile e efficiente.