Successo per X-River: oltre 500.000 persone attraversano il Tagliamento
LIGNANO SABBIADORO (UD) – Oltre 500.000 persone hanno attraversato il Tagliamento a bordo dell’X-River dal 2018, confermando il successo di un progetto che ha saputo unire mobilità dolce, turismo sostenibile e valorizzazione del territorio. Solo nel 2025, fino ad oggi, sono già 50.550 i passeggeri saliti a bordo del servizio ciclopedonale che collega Lignano e Bibione, a dimostrazione di un trend in costante crescita. Un dato che supera di oltre 2.000 unità quello registrato nello stesso periodo della scorsa stagione, consolidando la popolarità del collegamento tra Friuli Venezia Giulia e Veneto.
Un ponte tra due territori: il Tagliamento come risorsa condivisa
Lanciato nel 2018 grazie a una collaborazione pubblico-privato, X-River si è da subito rivelato una scelta vincente. In quell’anno furono circa 50.000 le persone trasportate, un risultato che nel tempo si è moltiplicato: 97.300 passeggeri nel 2022, 120.000 nel 2023, 112.000 nel 2024. In totale, oltre mezzo milione di utenti hanno attraversato il fiume nel corso di questi otto anni. Un traguardo significativo, che riflette il valore ambientale e sociale dell’iniziativa.
Come sottolinea Giorgio Ardito, presidente della Società Lignano Pineta, tra i principali promotori del servizio:
Un servizio che promuove sostenibilità, turismo e accoglienza
«X-River ha un impatto positivo non solo sull’ambiente, grazie alla riduzione delle emissioni di CO₂, ma anche sull’economia locale, incentivando le spese nelle attività delle due sponde. Inoltre, si dimostra un servizio utile anche nei mesi di bassa stagione, contribuendo alla promozione del cicloturismo e valorizzando itinerari come l’Adriabike, la ciclovia dell’Alto Adriatico».

Il successo di X-River è legato anche alla sua capacità di inserirsi in una visione più ampia di turismo lento, dove spostarsi diventa un’esperienza. Il servizio non è solo un collegamento fluviale, ma parte integrante di una narrazione turistica fatta di paesaggi naturali, esperienze ciclabili, e accoglienza diffusa.