Un nuovo sguardo sulle montagne del Friuli Venezia Giulia
L’Università di Udine, con il supporto del Ministero dell’università e della ricerca (Mur) e della Regione Friuli Venezia Giulia, ha avviato un’ambiziosa campagna di ricerca per analizzare l’attrattività delle aree montane regionali, soprattutto agli occhi dei giovani e dei nuovi abitanti. Questo progetto si pone l’obiettivo di comprendere meglio come le montagne possano diventare o restare luoghi vivaci e desiderabili per vivere, lavorare e trascorrere il tempo libero.
Un approccio multidisciplinare per un territorio in trasformazione
Attraverso mappature dettagliate, interviste e questionari, il team di ricerca guidato dal geografo Mauro Pascolini esplorerà gli stili di vita, le percezioni e le aspettative di chi vive o sceglie di trasferirsi nelle montagne friulane. L’intento è di elaborare raccomandazioni concrete per le politiche locali e regionali, volte a promuovere lo sviluppo sostenibile e l’inclusione sociale in questi territori.
Presentazione del progetto: un evento aperto al pubblico
I risultati preliminari e gli obiettivi del progetto saranno presentati il 19 febbraio nella Sala Pasolini del Palazzo della Regione a Udine, con la partecipazione di illustri rappresentanti accademici, istituzionali e delle comunità locali coinvolte. Questo momento rappresenta un’importante occasione di dialogo tra università, istituzioni e cittadinanza sul futuro delle aree montane.
Il Progetto Prin “Mind” e l’indagine regionale sui giovani
Il progetto si inserisce nell’ambito di una ricerca di ampio respiro nazionale, “Le montagne dentro la montagna”, che coinvolge sette università italiane nel dibattito sulla valorizzazione dei territori montani. A questo si aggiunge un’indagine specifica, finanziata dalla Regione Friuli Venezia Giulia, focalizzata sulla propensione dei giovani a vivere in montagna, considerando sia nuove che tradizionali competenze.
Verso una montagna più inclusiva e attrattiva
Queste iniziative di ricerca rappresentano un passo avanti verso la comprensione e la valorizzazione delle montagne del Friuli Venezia Giulia come luoghi di opportunità e benessere per tutti. L’attenzione rivolta ai giovani e alle loro aspirazioni è centrale per immaginare un futuro in cui la montagna possa essere contemporaneamente un patrimonio da preservare e un terreno fertile per nuove forme di vita e attività.