Affascinati dal Cervello 2025 a Pordenone: stress, ansia e burnout tra lavoro, scuola e relazioni

PORDENONE – Uno su quattro cittadini europei sperimenta un disagio psicologico riconducibile ad ansia o depressione, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Un dato che si intreccia con le crisi globali emergenti – dall’emergenza climatica ai conflitti geopolitici – e che chiama in causa lo stress, risposta fisiologica a richieste biologiche, emotive e cognitive che coinvolge l’intero organismo: sistemi fisico, neurologico, ormonale e psicologico. Quando lo stress diventa cronico, altera la comunicazione tra cervello e funzioni nervose, immunitarie e metaboliche, con effetti disfunzionali e patologici.

Su questo asse tematico si innesta il filo rosso 2025 della storica rassegna di neuroscienze “Affascinati dal Cervello”, ideata e promossa dall’IRSE – Istituto Regionale di Studi Europei, che celebra la 18ª edizione con un ciclo di tre appuntamenti (da giovedì 2 a giovedì 16 ottobre) per esplorare stress, ansia e burnout nella vita quotidiana tra lavoro, scuola e tempo libero. La ricerca è curata e coordinata dal neuroscienziato e divulgatore Marcello Turconi, con il patrocinio del Consiglio FVG dell’Ordine degli Psicologi. «L’obiettivo – spiega Turconi – è costruire una cultura del benessere psicologico fondata su evidenze neuroscientifiche, normalizzando il linguaggio emotivo, promuovendo prevenzione, valorizzando psicoterapia e ambienti favorevoli alla salute mentale».

Lavoro e benessere: cosa accade al cervello sotto pressione

Giovedì 2 ottobre, ore 16.30, Auditorium Casa dello Studente Antonio Zanussi (via Concordia): “Lavorare fa male? Come preservare il benessere psicologico nei contesti professionali”. Focus su stress cronico e iperattivazione: burnout, decision fatigue, multitasking, pensiero strategico sotto pressione. Si discuterà di come un’organizzazione possa promuovere un ambiente di lavoro positivo e salutare a livello fisico, psicologico e sociale.
Relatori: Francesco Marcatto, ricercatore e docente di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni (Università di Trieste), esperto di benessere organizzativo, stress lavoro-correlato e soddisfazione lavorativa; Chiara Bacilieri, manager ed esperta di psicologia applicata al marketing, direttrice Marketing, Comunicazione e Innovazione di Mindwork.

Iperconnessione e solitudine: relazioni che proteggono dalla tempesta

Giovedì 9 ottobre, ore 17.30, Auditorium Casa Zanussi: “Iperconnessione, isolamento, solitudine. Favorire le relazioni sociali sane per ridurre lo stress”. In un’epoca di connessione digitale pervasiva, la solitudine è una sfida sottovalutata. L’incontro analizza l’isolamento sociale e il ruolo protettivo delle relazioni autentiche nel contrasto a ansia, depressione e disturbi da stress.
Relatore: Antonio Maffei, ricercatore (Università di Padova, Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione), focalizzato su neuroscienze e psicofisiologia di emozioni e stress.
Contributo del Centro Salute Mentale dell’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale per informare su accesso ai servizi e promuovere il supporto psicologico.

Scuola e adolescenti: prevenzione mirata e strumenti efficaci

Giovedì 16 ottobre, dalle ore 10 (aperto anche alle scuole), Auditorium Casa Zanussi: “Questa scuola mi distrugge! Prevenzione mirata e benessere psicologico nei contesti educativi”. Al centro le nuove forme di disagio psicologico di studenti e docenti: disturbi depressivi, autolesionismo, disturbi alimentari, dipendenze comportamentali (social media, gaming), difficoltà relazionali e identitarie. Con il contributo delle neuroscienze dello sviluppo si esplorerà il funzionamento del cervello in età evolutiva, il rapporto tra emozioni, apprendimento e motivazione.
Focus su burnout scolastico, ansia da prestazione e disturbi internalizzanti nei giovani, considerando fattori spesso trascurati: sonno, attenzione, noia costruttiva, pressione sociale.
Relatori: Annalaura Nocentini, PhD in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione, professore associato (Università di Firenze), esperta di comportamenti aggressivi in infanzia e adolescenza (bullismo e cyberbullismo); Enrico Collantoni, ricercatore e professore associato (Università di Padova, Dipartimento di Neuroscienze), clinico e scienziato nelle neuroscienze sperimentali e neuroimaging, con focus sui disturbi dell’alimentazione e in particolare sull’anoressia nervosa.

Moderazione, accesso e prenotazioni

Ogni incontro sarà introdotto e moderato da Marcello Turconi. Partecipazione libera e aperta al pubblico. Prenotazioni: https://bit.ly/IRSE_AffascinatiCervello18 – Info: [email protected].

Perché parlarne ora: dalla consapevolezza all’azione

La rassegna propone strumenti pratici e chiavi neuroscientifiche per leggere i segnali dello stress e intervenire prima che diventino patologia, favorendo consapevolezza individuale, policy organizzative più sane, ambienti educativi capaci di prevenire il disagio. Un invito a parlare di salute mentale senza stigma, a normalizzare il linguaggio emotivo e a scegliere consapevolmente percorsi e servizi adeguati.