Meteo, tra poche ore scoppieranno forti temporali. Le zone colpite entro sera
Attesi forti temporali al Nordest nelle prossime ore. Temperature in calo, neve in quota e ancora interventi per il maltempo.


NORDEST – Nelle prossime ore è previsto un nuovo peggioramento del tempo sul Nordest, con l’arrivo di forti temporali già dal pomeriggio di oggi. Il meteo rimane instabile, con fenomeni che si intensificheranno nel corso della giornata e che, partendo dalle Prealpi, si estenderanno gradualmente fino alla pianura e alla costa in serata. Le temperature si manterranno al di sotto della media stagionale, con un clima insolitamente fresco per il mese di luglio.
Rovesci in arrivo dal pomeriggio
Le zone più colpite inizialmente saranno i rilievi, con temporali localmente intensi e piogge diffuse. Con il passare delle ore, il fronte instabile si sposterà verso est e raggiungerà anche le aree pianeggianti e costiere del Friuli Venezia Giulia e del Veneto orientale. L’atmosfera resterà carica di instabilità, con possibili raffiche di vento e fenomeni localizzati di forte intensità.
Neve in quota e calo termico anomalo
In quota, la colonnina di mercurio è destinata a scendere ulteriormente. Intorno ai 2500 metri di altitudine, sulle vette alpine più alte, non si esclude la comparsa della neve. Un evento raro in piena estate, ma reso possibile da un afflusso di aria decisamente più fredda rispetto al normale. Le massime in pianura difficilmente supereranno i 24 gradi, contribuendo a mantenere un clima decisamente più autunnale che estivo.
Ancora danni e interventi in corso
Nel frattempo, proseguono senza sosta gli interventi dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile per gestire le conseguenze del maltempo che ha colpito la scorsa notte diverse zone del Nordest. In particolare, sono ancora in corso le operazioni di prosciugamento, rimozione di alberi pericolanti e ripristino della viabilità nei centri maggiormente colpiti.
La situazione segue ore già difficili, con oltre 100 interventi in provincia di Treviso documentati in questo approfondimento, e numerose segnalazioni di disagi anche in Carnia e Friuli centrale, come riportato nell’articolo dedicato.