Arrestato giovane a Brugnera per spaccio di droga
BRUGNERA (PORDENONE) – Nella serata di martedì 4 marzo 2025, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Sacile hanno arrestato un giovane di Brugnera, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento è stato il risultato di un’attenta segnalazione e di un inseguimento che ha portato al rinvenimento di ingenti quantità di droga.
La segnalazione e l’inseguimento
Alle ore 22.15, la Centrale Operativa di Sacile ha ricevuto una chiamata da un cittadino che aveva notato una Fiat Panda rossa aggirarsi con fare sospetto vicino al campo sportivo di Tamai, frazione del comune di Brugnera. In seguito alla segnalazione, è stata inviata una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile che ha intercettato il veicolo. Nonostante l’alt dei Carabinieri, il conducente della Panda, un 20enne del luogo, ha tentato di eludere il controllo aumentando la velocità, dando vita a un breve inseguimento.
La scoperta della droga
Durante la fuga, il giovane ha lanciato fuori dal veicolo due sacchetti, successivamente recuperati dai Carabinieri. Il primo conteneva circa 200 grammi di marijuana, mentre il secondo conteneva 1 kg di hashish suddiviso in 40 panetti da 25 grammi l’uno, tutti sigillati singolarmente. Dopo aver fermato il veicolo, i militari hanno trovato anche 90 grammi di hashish all’interno dell’auto, insieme a due grinder, un bilancino di precisione e un coltello intriso di sostanza stupefacente, il tutto sequestrato.
Perquisizione domiciliare e sequestro di denaro
Successivamente, i Carabinieri hanno effettuato una perquisizione presso l’abitazione del giovane, dove hanno rinvenuto 2700 euro in contante, ritenuti probabile provento di attività illecita. Il giovane, ancora studente, è stato quindi arrestato e posto agli arresti domiciliari su disposizione del PM di turno della Procura di Pordenone.
Udienza di convalida dell’arresto
Il 7 marzo si è svolta l’udienza di convalida dell’arresto, durante la quale sono stati confermati gli arresti domiciliari in attesa del processo. Le indagini proseguono per approfondire i legami del giovane con altri possibili complici e per far luce su eventuali attività di spaccio a livello locale.