Una perturbazione nord-atlantica porta temporali nel Nord-Est
Una prima perturbazione di origine nord-atlantica si avvicina al Friuli Venezia Giulia e al Veneto, portando con sé una potenziale ondata temporalesca tra il pomeriggio di domenica 6 luglio e le prime ore di lunedì. A confermarlo è Lorenzo Ghiraldelli di Pazzi per il meteo goriziano & storm chasing – PMG, che ha firmato una previsione aggiornata per le prossime ore.
“Tre fasi temporalesche in arrivo tra domenica pomeriggio e lunedì notte”
“L’avvicinamento di una prima saccatura di matrice nord-atlantica causerà l’avvio ed il passaggio di diversi temporali nel corso della giornata di domani, domenica, particolarmente nella serata”, spiega il previsore. “Vista la distanza temporale (ancora 24-36 ore) i modelli non sono del tutto concordi, tuttavia possiamo individuare il transito di almeno 3 sistemi temporaleschi principali. Il primo nel pomeriggio, il secondo in serata (probabilmente il più intenso) e il terzo nella notte di lunedì”.
Nel corso della giornata di lunedì – aggiunge – sono attesi ulteriori temporali, che saranno oggetto di una nuova previsione aggiornata.
I livelli di rischio: dalla montagna alla costa
Secondo quanto illustrato da Ghiraldelli, sono due le aree maggiormente esposte ai fenomeni intensi:
- Livello 2: coinvolge la fascia montana, la pedemontana centro-orientale e l’area più orientale della regione. In queste zone si prevedono nubifragi, grandinate di piccole o medie dimensioni e raffiche di vento lineare fino a 70-90 km/h.
- Livello 3: è previsto sulla pedemontana centro-occidentale, in pianura e lungo la costa. “Si attendono i fenomeni più forti con nubifragi, grandine di piccole-medie dimensioni ma con un possibile evento di grandine > 5 cm di diametro e forti raffiche di vento lineari, possibilmente in forma locale fino a 90-110 km/h”, sottolinea il previsore. In prossimità della costa, non si esclude un evento vorticoso.
Energia atmosferica elevata e rischio supercelle
I parametri meteo previsti descrivono un’atmosfera altamente instabile. “Attesi valori di energia (CAPE) fino a 2400-2600 j/kg, Energy Helicity Index (EHI) fino a 3-5 e Low Level Shear (LLS) fino a 40-50 nodi”, precisa Ghiraldelli.
Durante il pomeriggio, sarà possibile la formazione di una o due supercelle sull’alta pianura, mentre in serata e nella notte si prevede il passaggio di due sistemi convettivi quasi lineari (QLCS) in movimento da Ovest verso Est, con interessamento della pianura e della costa.
Aggiornamenti attesi nelle prossime ore
La previsione – valida dalle ore 12 di domenica 6 luglio alle ore 06 di lunedì 7 luglio – sarà rivalutata e aggiornata nella mattinata di domenica per offrire un quadro più preciso sull’evoluzione meteorologica. Nel frattempo, si invita alla massima attenzione, soprattutto per chi si trova all’aperto o in zone esposte.
La nota:
Previsione temporalesca amatoriale prodotta da appassionati, i temporali potranno verificarsi al di fuori delle aree selezionate o non verificarsi affatto con l’intensità descritta. Ogni responsabilità decisionale relativamente alla nostra previsione è declinata in quanto non siamo un ente ufficiale. Per comunicati ad allerte professionali visitare il sito della Protezione Civile della Regione Autonoma del FVG o quello Osmer – Arpa FVG.
