Il nuovo Codice della Strada, in vigore dal 14 dicembre 2024, introduce significative novità riguardanti l’utilizzo degli autovelox, strumenti cruciali per il controllo della velocità sulle strade. L’obiettivo principale è migliorare la sicurezza stradale e ridurre le violazioni, con nuove regole per l’installazione e l’uso di questi dispositivi di controllo. Scopriamo le principali novità e il loro impatto su automobilisti e amministrazioni comunali.
1. Installazione degli Autovelox: Dove Possono Essere Collocati?
Un aspetto cruciale delle nuove norme riguarda la localizzazione degli autovelox. Fino ad oggi, i Comuni potevano installare dispositivi di rilevamento della velocità con una certa libertà, a patto che fossero adeguatamente segnalati con cartelli a una distanza minima di 80 metri. La nuova normativa stabilisce che gli autovelox potranno essere installati solo in strade ad alto tasso di incidentalità o dove non è possibile la contestazione immediata. Ciò implica che gli amministratori locali non potranno più decidere autonomamente dove posizionare autovelox, ma dovranno concentrarsi sulle strade che richiedono effettivamente un controllo della velocità.
Inoltre, è stata introdotta una novità importante: il provvedimento del prefetto potrà autorizzare l’installazione di autovelox anche sulle strade comunali, ma solo se queste presentano specifiche problematiche legate alla sicurezza stradale.
2. Limitazioni sull’Uso degli Autovelox in Base alla Velocità
Un’altra novità importante riguarda il limite minimo di velocità per l’utilizzo degli autovelox. Nelle zone urbane, gli autovelox potranno rilevare velocità a partire da 50 km/h. Questo significa che le tradizionali Zone 30, dove il limite è di 30 km/h, non potranno essere sorvegliate dagli autovelox, a meno che non siano adottate misure speciali, come la presenza di agenti di polizia.
Per le strade extraurbane, sarà vietata l’installazione di autovelox su tratti con limiti inferiori ai 90 km/h. Questa disposizione mira a evitare la proliferazione di dispositivi che obblighino i conducenti a ridurre eccessivamente la velocità, soprattutto su tratti stradali di collegamento tra città e fuori città, che devono garantire una certa fluidità del traffico.
3. Distanza Minima tra Autovelox e Segnaletica Stradale
Il nuovo Codice della Strada prevede regole più rigide riguardo alla distanza tra il segnale di limite di velocità e l’autovelox. Nelle strade ad alto scorrimento, la distanza minima non potrà essere inferiore a 200 metri, mentre su tutte le altre strade sarà fissata a 75 metri. Queste modifiche mirano a garantire una maggiore visibilità e preavviso per gli automobilisti, consentendo loro di adeguare la velocità prima di raggiungere il dispositivo di rilevamento.
Inoltre, tra due autovelox non potrà esserci una distanza inferiore ai 500 metri, che aumenta a 1 km sulle strade extraurbane secondarie e a 3 km sulle strade extraurbane principali. Questa disposizione mira a evitare una concentrazione eccessiva di dispositivi, che potrebbe essere interpretata come un’azione punitiva nei confronti degli automobilisti.
4. Controllo della Velocità Media: Novità sui Portali
Una novità significativa riguarda l’utilizzo dei dispositivi per il rilevamento della velocità media. Questi dispositivi, che calcolano la velocità media di un veicolo su un determinato tratto di strada, potranno essere installati solo sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali e secondarie. La distanza tra i portali di ingresso e uscita per il calcolo della velocità media dovrà essere almeno di 1 km, al fine di garantire che la misurazione avvenga su tratti significativi, evitando influenze da condizioni particolari (come il traffico congestionato).
5. Sanzioni e Penalizzazioni per Violazioni Multiple
Un altro aspetto importante riguarda le sanzioni per le violazioni multiple commesse dallo stesso veicolo. In caso di più infrazioni di velocità in tratti stradali dello stesso ente entro un’ora, le sanzioni verranno aumentate del 33% rispetto alla violazione più grave. Questo per penalizzare i comportamenti ripetuti che mettono a rischio la sicurezza stradale.
6. Le Sanzioni per il Superamento dei Limiti di Velocità
Le sanzioni previste dal nuovo Codice della Strada per il superamento dei limiti di velocità sono severe ma precise. Se il superamento è compreso tra 10 km/h e 40 km/h, la multa varia da 173 a 694 euro, a seconda del tipo di strada, delle condizioni e delle circostanze. Ad esempio, il superamento in prossimità di scuole o in zone ad alto rischio potrebbe comportare sanzioni più severe.
7. Conclusioni: Maggiore Sicurezza, Maggiore Attenzione per Gli Automobilisti
In generale, il nuovo Codice della Strada, con le sue modifiche sugli autovelox, mira a migliorare la sicurezza stradale. Le nuove regole cercano di garantire un posizionamento efficace dei dispositivi di controllo, riducendo i rischi senza penalizzare ingiustamente gli automobilisti. Tuttavia, le nuove disposizioni richiedono maggiore attenzione da parte dei conducenti, che dovranno rispettare segnali e limiti di velocità, specialmente in zone urbane e su strade extraurbane.
Il cambio di approccio, con maggiore enfasi sulla segnalazione adeguata e sulla necessità di controllo, sottolinea che la sicurezza stradale è un obiettivo comune e una responsabilità individuale. Gli automobilisti devono essere consapevoli delle regole e delle norme, che, seppur restrittive, sono finalizzate alla protezione di tutti.
LEGGI ANCHE: Autovelox in Veneto e Friuli Venezia Giulia: dove sono posizionati questa settimana