Si conclude il quinto appuntamento del Festival Darte con un fine settimana intenso, organizzato dalla flautista Luisa Sello e coinvolgente otto comuni della Carnia con Arta Terme come punto di riferimento. Il festival si distingue per il suo format innovativo che unisce concerti, visite guidate, escursioni e incontri coinvolgendo direttamente residenti, artisti e pubblico, trasformando il territorio in un palcoscenico diffuso di arte e cultura.
Venerdì 18 luglio: visita guidata e concerto tra classici e atmosfere contemporanee
Si inizia venerdì alle 17.00 con una visita guidata alla Galleria d’Arte Moderna “Enrico De Cillia” (prenotazioni entro il 16 luglio al 0433 777023). Successivamente, alle 18.00, si terrà il concerto del duo composto dal flautista austriaco Christian Filipič e dal fisarmonicista slovacco Roman Pechmann. Il programma spazierà da Bach e Vivaldi a Wojtarowicz, Precz, Morricone e Piazzolla, unendo atmosfere classiche e moderne in un dialogo musicale sofisticato.
Sabato 19 luglio: tra borgo e virtuosismo internazionale
Sabato la rassegna si trasferisce a Castoia di Paularo, un suggestivo borgo della Val d’Incarojo. Dalle 10.30, partendo dal parcheggio di Salino con un bus navetta, si potrà assistere al concerto del duo Accordòs con Sara Rigo (fisarmonica cromatica e voce) e Alessio De Franzoni (fisarmonica). Il programma include composizioni originali del duo, brani umanistici di Giorgio Mainerio e l’esecuzione della “Suite per due fisarmoniche”.
Alle 19.00, presso la Cjase da Int di Cercivento, si esibirà la giovane violinista americana prodigio Marley Erickson, vincitrice di numerosi premi internazionali e acclamata in prestigiose sale come la Walt Disney Concert Hall e la Müpa di Budapest. Il suo repertorio include Paganini, Bach, Biber, Wieniawski e Móricz, promettendo una performance di altissimo livello.
Domenica 20 luglio: talento carnico e omaggi musicali
Domenica alle 11.00, nei mulini del borgo di Illegio a Tolmezzo, si esibirà il giovane fisarmonicista carnico Andrea Nassivera, con un programma che spazia da Scarlatti e Bach fino a trascrizioni originali.
Nel pomeriggio, alle 16.00, il Festival si sposterà a Paularo nel borgo Sant’Antonio con una visita guidata alla casa-museo La Mozartina 2 (prenotazioni: 328 4186585, [email protected]), curata da Daniel Canciani Procházka, custode di una collezione unica di strumenti musicali sonanti e opere d’arte di pregio, fondata dal compositore Giovanni Canciani.
Il concerto di chiusura alle 17.00 sarà dedicato al pianoforte: si esibiranno la giovane promessa slovena Tinkara Teinović e il duo allievo-maestro composto da Matteo Pettenà e Carlo Corazza, con brani di Bach, Rachmaninov, Liszt, Scriabin e composizioni originali di Corazza.