Casarsa della Delizia rende omaggio a Guidalberto Pasolini, nome di battaglia Ermes, giovane partigiano caduto nei tragici eventi dell’eccidio di Porzûs il 12 febbraio 1945. In una solenne cerimonia presso il cimitero locale, il sindaco Claudio Colussi, il presidente della Pro Casarsa della Delizia Antonio Tesolin e il presidente di Forum Democratico Pierluigi Rosa hanno reso tributo alla sua memoria e a quella degli altri partigiani, depositando un mazzo di fiori con il tricolore sulla loro tomba.
Una commemorazione dedicata
Questo gesto di ricordo non è isolato, ma parte di un più ampio programma di iniziative culturali volte a mantenere viva la memoria storica e l’impegno nella Resistenza. Il giovane partigiano casarsese, fratello del noto Pierpaolo Pasolini, simbolo di coraggio e di lotta per la libertà, sarà al centro di un incontro di approfondimento che si inserisce nel ciclo “Incontri con la storia”, organizzato da Pro Casarsa della Delizia e Forum Democratico in collaborazione con il Comune.
Un appuntamento da non perdere
L’evento, previsto per giovedì 15 febbraio alle 18.30 nella Sala Consiliare di Palazzo Burovich de Zmajevich, offrirà l’opportunità di approfondire la conoscenza di un periodo cruciale della nostra storia recente. Il focus sarà sulla presentazione del libro “L’eccidio di Porzûs – Le testimonianze dei partigiani azionisti al processo di Lucca” di Gianni A. Cisotto, una pubblicazione che getta luce sui drammatici avvenimenti del 1945 attraverso le voci dirette dei protagonisti.
Dialogo tra storia e memoria
L’autore Gianni A. Cisotto sarà presente per dialogare con Paolo Strazzolini, docente universitario e ricercatore storico dell’Università di Udine, in una conversazione che promette di essere ricca di spunti e riflessioni. Questo incontro rappresenta un’occasione unica per approfondire la complessità degli eventi legati all’eccidio di Porzûs e il ruolo che i partigiani azionisti hanno avuto nella lotta di liberazione nazionale.
L’ingresso è libero, e ciò sottolinea l’importanza dell’accessibilità alla cultura storica e della condivisione della memoria collettiva. Per ulteriori informazioni, è possibile contattare l’organizzazione via Whatsapp al numero 338 7874972 o via mail all’indirizzo segreteria@procasarsa.org.
In un momento storico in cui la memoria collettiva rischia di sfumare nell’oblio, iniziative come queste sono fondamentali per ricordare gli insegnamenti del passato e trasmettere alle nuove generazioni i valori di libertà e resistenza che hanno guidato l’azione dei partigiani.: