PORDENONE – Il progetto culturale di rigenerazione urbana “CASE GIALLE RIGENERATION” prosegue con entusiasmo, grazie al sostegno della Regione Friuli-Venezia Giulia e al finanziamento dell’Unione Europea tramite il programma PR FESR 21-27. In collaborazione con “Estate a Pordenone”, dedicata alla città Capitale Italiana della Cultura 2027, l’iniziativa continua a portare eventi di alta qualità nel quartiere di Largo Cervignano.
Animazione di danze popolari in piazza Largo Cervignano
Domani, 29 giugno alle ore 20:00, Piazza Largo Cervignano si trasformerà in una grande pista da ballo con l’animazione di danze popolari a cura del gruppo Perché No, rinomato nella zona veneta e originario di Montebelluna. Con le musiche di Ritmi Musicali (Giuseppe Zanotelli, Lionello Donati, Pasquale Braca, Maria Simionato), i partecipanti saranno coinvolti in un percorso ludico e culturale attraverso danze tradizionali balcaniche, francesi, italiane e olandesi.
La danza popolare come veicolo di cultura e comunità
Il gruppo Perché No spiega che la danza popolare rappresenta un viaggio tra culture diverse, capace di creare momenti di aggregazione, inclusione e comunicazione attraverso passi semplici da imparare e condividere. La direttrice artistica della Compagnia di Arti e Mestieri, Bruna Braidotti, sottolinea l’importanza di questa serata come opportunità per divertirsi insieme e scoprire danze provenienti da vari paesi del mondo, coinvolgendo tutta la cittadinanza.
Un’estate di eventi per rigenerare il quartiere
CASE GIALLE RIGENERATION propone un ricco calendario di appuntamenti estivi nel quartiere di Largo Cervignano, con l’obiettivo di rigenerare e valorizzare lo spazio urbano, rendendolo un luogo attrattivo e condiviso. In parallelo, la Compagnia di Arti e Mestieri continua la rassegna estiva Teatri fuori dai teatri, con il prossimo evento previsto per giovedì 3 luglio a Villa Dolfin di Porcia, con il recital poetico musicale “Dalle viscere alla metafora – Viaggio nel ‘900 dei dialetti veneti da Trieste al Cansiglio” di e con Sandro Buzzatti (ore 20:45).
