Truffe e furti in casa: a Chions i Carabinieri spiegano agli anziani come difendersi

CHIONS (PN) – Partecipato e sentito l’incontro che si è svolto nel pomeriggio dell’11 dicembre presso il centro sociale di Piazza San Bartolomeo, dove i Carabinieri della Compagnia di Pordenone hanno incontrato la cittadinanza – in particolare la fascia più anziana – per fornire consigli utili contro truffe e furti in abitazione. Una settantina le persone presenti all’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale.

L’apertura del sindaco e l’intervento dei Carabinieri

Dopo l’introduzione del sindaco Laura Doro, sono intervenuti il Capitano Danilo Passi, Comandante della Compagnia di Pordenone, e il Luogotenente Luigi Bartocci, comandante della Stazione di Chions. Entrambi hanno illustrato le modalità più comuni con cui vengono messe in atto truffe ai danni degli anziani, spesso basate sulla fiducia e sulla vulnerabilità delle vittime.

Le truffe più diffuse: dai finti tecnici ai falsi carabinieri

Durante l’incontro sono stati spiegati diversi raggiri ricorrenti:

• la telefonata del finto Carabiniere, che chiede di visionare oro o contanti per “confrontarli” con refurtiva di una rapina;

• il finto addetto di aziende idriche o elettriche, che entra in casa con la scusa di controlli e sottrae denaro o gioielli;

• il falso operatore di banca, che segnala operazioni sospette e invita a trasferire soldi su altri conti;

• le truffe dello specchietto e dell’abbraccio.

Il messaggio principale è stato chiaro: non fidarsi delle apparenze, non far entrare sconosciuti in casa e chiamare immediatamente il 112 per segnalare ogni situazione sospetta. I Carabinieri hanno infatti ricordato come diverse truffe siano state sventate proprio grazie alle segnalazioni tempestive dei cittadini.

Truffe online: attenzione ai link sospetti

Un capitolo importante è stato dedicato alle truffe informatiche, sempre più diffuse. I Carabinieri hanno ribadito di non aprire link provenienti da e-mail che segnalano presunti pacchi non consegnati, regali da marchi famosi o avvisi di pagamenti sospetti. In questi casi, il consiglio è di contattare direttamente l’ufficio postale o la banca.

Prevenire i furti in abitazione

Ai presenti sono stati forniti anche suggerimenti pratici per impedire i furti domestici:

• chiudere sempre porte e finestre quando si esce;

• non nascondere le chiavi sotto tappetini o vasi;

• attivare sempre il sistema di allarme e collegarlo gratuitamente al 112;

• segnalare subito persone sospette o attivazioni dell’allarme.

L’incontro si è concluso con un forte invito alla collaborazione: la sicurezza, hanno ricordato i Carabinieri, nasce anche dalla vigilanza reciproca e dalla capacità dei cittadini di riconoscere e segnalare potenziali pericoli. Un messaggio accolto con grande attenzione e partecipazione dalla comunità di Chions.