Impegno e cooperazione nelle emergenze transfrontaliere
Il 8 giugno, l’assessore regionale alla Protezione Civile Riccardo Riccardi ha enfatizzato l’importanza della collaborazione senza confini in situazioni di emergenza. Durante la conclusione dell’esercitazione congiunta italo-slovena, che ha simulato un terremoto nell’area di confine, ha sottolineato l’essenzialità di agire con un linguaggio comune per garantire la sicurezza delle persone. Circa 600 volontari hanno preso parte all’iniziativa, insieme a osservatori di altre organizzazioni europee.
Investimenti per la formazione e la sicurezza
Riccardi ha evidenziato l’enorme impegno dei partecipanti, che hanno seguito procedure condivise confrontandosi e scambiando esperienze. “Si lavora sempre con la speranza che simili emergenze non si verifichino mai”, ha dichiarato, “ma è necessario essere preparati, soprattutto in un’area che tre anni fa ha vissuto la drammatica esperienza degli incendi boschivi.”
L’assessore ha ricordato come la Regione Friuli Venezia Giulia sostenga da tempo un piano complessivo per la protezione civile, investendo solo quest’anno due milioni di euro nella formazione dei volontari. Ha inoltre sottolineato come la collaborazione transfrontaliera si integri perfettamente con il progetto della Capitale della Cultura 2025, valorizzando il territorio.
Ringraziamenti per volontari e funzionari
Riccardi ha concluso ringraziando tutti i volontari e i funzionari della Protezione Civile FVG, il cui impegno contribuisce a mantenere e rafforzare l’eccellenza dell’organizzazione anche nel contesto della collaborazione europea.