Concerto di primavera: musica e solidarietà al Palazzo Gregoris di Pordenone
PORDENONE – Sabato 22 marzo, presso il Palazzo Gregoris di Pordenone, si è svolto il tanto atteso Concerto di primavera, un evento che da anni rappresenta un’importante occasione di sensibilizzazione organizzata dalla Lilt locale, associazione impegnata nella prevenzione e nella lotta contro i tumori.
Un evento di musica e solidarietà
La manifestazione ha visto protagonisti tre artisti d’eccezione: il pianista Antonio Rolfini, il violoncellista Simone Montanari e la lettrice Angela Felisati, che hanno saputo coinvolgere il pubblico con un programma musicale di grande impatto emotivo. L’esecuzione ha spaziato da brani classici come i notturni di Chopin, la celebre Marcia alla Turca di Mozart e Il Cigno di Saint-Saëns, fino a composizioni originali del Maestro Rolfini come Moon Rose e Raggi di sole. Il perfetto equilibrio tra pianoforte e violoncello ha creato un’armonia intensa e suggestiva, amplificata dalle letture teatrali di Angela Felisati, che ha interpretato testi poetici con grande passione e intensità.
Un pubblico caloroso e partecipe
L’evento ha riscosso un grandissimo successo, con la sala gremita di spettatori che hanno seguito l’esibizione con attenzione ed entusiasmo. Il coinvolgimento emotivo è stato palpabile, con applausi scroscianti che hanno più volte interrotto l’esibizione per sottolineare l’ammirazione nei confronti degli artisti. A rendere possibile il concerto è stato l’impegno del professor Antonino Carbone, presidente della Lilt di Pordenone, e del suo team di volontari e medici, con il prezioso supporto della Società Operaia, che ha messo a disposizione la splendida sala del Palazzo Gregoris.
Un finale emozionante e un messaggio di speranza
A chiudere la serata è stato un toccante omaggio ai Queen, con l’esecuzione di We Are the Champions, un tributo sentito ai medici, ai volontari e a tutto il pubblico presente, vero protagonista di questa iniziativa di solidarietà. Gli organizzatori hanno espresso il desiderio di riproporre l’evento nei prossimi anni, con uno sguardo speciale al 2027, anno in cui Pordenone sarà capitale italiana della cultura, un’occasione perfetta per celebrare la musica e il valore della prevenzione.