Libertà di scelta e rispetto delle diverse sensibilità
La possibilità per i consumatori di boicottare prodotti in base alla loro provenienza è un diritto che esprime le proprie opinioni e sensibilità personali, ma non è una prerogativa delle imprese. Questo concetto è stato ribadito durante l’ultima riunione della Presidenza di Ancc (Associazione Nazionale Cooperative di Consumatori), alla quale partecipa anche Coop Casarsa, la più grande cooperativa di consumo del Friuli Venezia Giulia. In linea con la politica nazionale di Coop, non è previsto alcun boicottaggio dei prodotti israeliani, ma rimane la volontà di sostenere la popolazione civile di Gaza attraverso raccolte di aiuti concreti.
Appello per corridoi umanitari e raccolta di aiuti
Sabrina Francescutti, presidente di Coop Casarsa, ha sottolineato l’importanza di non attuare azioni di boicottaggio basate sull’origine dei prodotti, nonostante l’attenzione alle sofferenze della popolazione di Gaza. La cooperativa rispetta le diverse opinioni e valori dei clienti e soci, mantenendo la libertà di scelta e lasciando autonomia nella selezione degli acquisti. Anche Ernesto Dalle Rive, presidente di Ancc-Coop, ha lanciato un appello al Governo italiano per riaprire i corridoi umanitari verso Gaza e organizzare una raccolta di aiuti alimentari. Coop Casarsa si unisce a questa iniziativa solidale, mostrando sostegno alle persone colpite dal conflitto.