Coop Valli: a Barcis il progetto di Confcooperative per rilanciare la montagna pordenonese
A Barcis presentato il progetto Coop Valli di Confcooperative Pordenone per rilanciare economia e comunità montane.


BARCIS – Costruire il futuro della zona montana del Friuli occidentale insieme alle comunità locali e attraverso la cooperazione. È questo l’obiettivo del progetto Coop Valli di Confcooperative Pordenone, presentato nel municipio di Barcis durante la tappa dedicata alla Valcellina.
Un modello che parte dalle comunità
Il direttore di Confcooperative Pordenone, Marco Bagnariol, insieme a Giovanni Teneggi, responsabile area ricerca e sviluppo di Confcooperative Terre d’Emilia, ha illustrato l’iniziativa che punta a sviluppare l’imprenditorialità nelle aree montane pordenonesi, creando opportunità di lavoro e migliorando la qualità della vita.
L’esperienza nasce dalle cooperative di comunità già attive nelle zone montuose dell’Emilia, dove i residenti, associandosi, gestiscono servizi quotidiani – come negozi di generi alimentari o l’accoglienza turistica – garantendo sostenibilità e presidio sociale. Esempi concreti arrivano anche dal Veneto, con realtà come la cooperativa Alberi di Mango di Danta di Cadore, recentemente visitata dai partecipanti al progetto.
Una sede operativa a Barcis
“Qui a Barcis – ha dichiarato Bagnariol – apriremo una postazione operativa di Confcooperative Pordenone, che sarà un punto di riferimento per accoglienza, organizzazione e gestione di servizi. Ospiterà iniziative culturali e fornirà prestazioni pratiche come rilascio di certificati, firma digitale, elaborazione 730 e consulenze specialistiche”.
La sfida di rigenerare la montagna
All’incontro ha preso parte anche il presidente di Confcooperative Pordenone, Fabio Dubolino, che ha ricordato come l’organizzazione rappresenti 120 cooperative provinciali.
“Questo progetto – ha affermato – è una scommessa importante: vogliamo rigenerare i territori attraverso un modello d’impresa che metta al centro le comunità. Le aree montane hanno un grande valore e meritano di essere rivalorizzate”.
Le prossime tappe del progetto
Alla presentazione hanno partecipato numerosi amministratori locali, rappresentanti di Montagna Leader, dell’Ecomuseo Lis Aganis e delle cooperative già attive sul territorio.
Il percorso proseguirà il 9 ottobre a Meduno alle 16.30, con l’incontro rivolto al territorio della Valmeduna e Tramontina. Sono stati invitati i rappresentanti e le cooperative dei Comuni di Arba, Castelnovo del Friuli, Cavasso Nuovo, Clauzetto, Fanna, Meduno, Pinzano al Tagliamento, Sequals, Spilimbergo, Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto, Travesio, Vito d’Asio, Vivaro e la Comunità di Montagna delle Prealpi Friulane Orientali.