Cultura e turismo lento: torna a Casarsa la Pedalata Pasoliniana

Cultura e turismo lento: torna a Casarsa la Pedalata Pasoliniana

26 settembre 2025 07:56
Cultura e turismo lento: torna a Casarsa la Pedalata Pasoliniana -
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CASARSA DELLA DELIZIA – La Pedalata Pasoliniana compie trentadue anni e torna domenica 28 settembre con un’edizione dal valore particolare: quest’anno ricorrono i cinquant’anni dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini, figura centrale per la storia culturale della città e dell’intero Friuli. L’iniziativa, ormai appuntamento fisso per gli appassionati di bicicletta, turismo lento e cultura, offrirà un itinerario più ricco, esteso fino al territorio di San Giorgio alla Richinvelda, all’interno del festival Terre del Tagliamento e della manifestazione comunale Giro a Casarsa della Delizia.

un percorso tra memoria e paesaggio

Il tracciato di 25 chilometri porterà i partecipanti a riscoprire alcuni dei luoghi più suggestivi della zona, tra natura, architettura e spiritualità. Dopo il ritrovo in Piazza Italia alle 8.00 e la partenza prevista per le 8.30, il gruppo attraverserà tappe di grande valore storico e paesaggistico: dal Castello di Valvasone alla Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo a San Martino al Tagliamento, dalla Chiesa di San Nicolò a San Giorgio della Richinvelda fino al laghetto del parco di San Giorgio, dove sarà predisposto un punto ristoro.

Il rientro a Casarsa prevede ulteriori soste significative, tra cui la visita alla Chiesa di San Pietro a Valvasone e la tappa simbolica presso la Tomba di Pasolini, nel cimitero cittadino, prima dell’arrivo attorno alle 13.30 in via XXIV Maggio. Nel pomeriggio sarà inoltre possibile visitare in autonomia Casa Colussi Pasolini, la casa natale del poeta che oggi ospita il Centro Studi a lui dedicato.

l’organizzazione e le collaborazioni

La pedalata è curata dal gruppo Primavera 90 della Pro Casarsa della Delizia APS, in collaborazione con il Centro Studi Pier Paolo Pasolini e con il sostegno della Città di Casarsa della Delizia, di Banca 360 FVG e Coop Casarsa.

“Ogni anno cerchiamo di rinnovare la Pedalata Pasoliniana con uno sguardo nuovo – spiega Maria Teresa Cepparo, referente di Primavera ’90 – senza però tradire lo spirito originario: raccontare il territorio attraverso gli occhi e le parole di Pasolini. Quest’anno il percorso assume un valore speciale, perché intreccia natura, storia e memoria con un itinerario che invita anche le nuove generazioni a scoprire questi luoghi”.

un evento tra cultura e turismo lento

Sulla stessa linea il commento del sindaco di Casarsa Claudio Colussi e del presidente della Pro Casarsa Antonio Tesolin, che sottolineano come l’iniziativa rappresenti un momento unico di cultura, memoria e socialità. “In questo 2025, anno in cui ricordiamo i 50 anni dalla scomparsa di Pasolini – hanno dichiarato – pedalare lungo le strade da lui percorse significa tornare alle radici della sua ispirazione. Grazie al lavoro di squadra tra Comune, Pro Casarsa, Primavera 90 e Centro Studi Pasolini, anche quest’anno i partecipanti vivranno un’esperienza di turismo lento che unisce sport, scoperta del paesaggio e approfondimento culturale”.

approfondimenti lungo il percorso

Durante la pedalata non mancheranno momenti di riflessione: studiosi e appassionati offriranno brevi interventi in alcuni punti del tragitto per illustrare il legame tra i luoghi visitati e la produzione letteraria e poetica di Pasolini.

La Pedalata Pasoliniana 2025 si conferma così un’esperienza capace di intrecciare sport, cultura e comunità, nel segno di un autore che ha segnato profondamente la storia del Novecento e continua a ispirare ancora oggi.

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