Il terribile schianto in moto sull'A22, poi il coma: Davide muore dopo tre mesi di agonia a 46 anni
È morto dopo tre mesi di coma Davide “Dax” Malavasi, coinvolto in un grave incidente in moto sull’A22 a Trento.
Samuele Meton
TRENTO - Dopo tre mesi di lotta tra la vita e la morte, è morto Davide “Dax” Malavasi, il 46enne di Carpi rimasto gravemente ferito in un incidente in moto sull’A22 lo scorso 10 luglio. Il decesso è avvenuto nel reparto di riabilitazione neurologica dell’ospedale di Correggio, dove era ricoverato da alcune settimane.
Il terribile incidente sull’Autostrada del Brennero
Il dramma era cominciato il 10 luglio nei pressi del casello di Trento Sud, lungo l’Autostrada del Brennero, quando la moto guidata da Malavasi si era scontrata violentemente con un altro veicolo. L’impatto gli aveva provocato un grave trauma cranico e ferite diffuse, costringendolo a un ricovero d’urgenza all’ospedale di Trento in coma farmacologico.
Il lungo calvario e la speranza della ripresa
Trasferito in diversi centri specializzati tra Trento, Milano e Carpi, il motociclista aveva affrontato numerosi interventi chirurgici. Un mese fa, la famiglia aveva accolto con speranza i primi segni di ripresa: Davide aveva riaperto gli occhi, respirava autonomamente e iniziava la riabilitazione neurologica.
Il tragico epilogo
Martedì sera, durante il ricovero a Correggio, è sopraggiunto un arresto cardiaco improvviso che non gli ha lasciato scampo. La notizia della sua morte ha scosso amici e conoscenti, in particolare il gruppo sportivo ASD Nuova Modena Darts, con cui Davide giocava a freccette insieme alla moglie.
La comunità di Carpi si è stretta attorno alla famiglia, ricordando in “Dax” una persona solare, appassionata e sempre pronta a sorridere. Un dramma che chiude una lunga battaglia combattuta con coraggio, segnata da tre mesi di speranza e dolore.
