Un nuovo Decreto Legge Sicurezza è stato approvato, contenente diverse misure a favore delle forze di Polizia, molte delle quali rappresentano storiche battaglie portate avanti dal SAP (Sindacato Autonomo di Polizia). Tra queste, ci sono novità fondamentali come la tutela legale per gli operatori, l’introduzione delle bodycam e l’inasprimento delle sanzioni per chi aggredisce o oppone resistenza ai pubblici ufficiali.
Novità sulla tutela legale e l’inasprimento delle sanzioni
Il decreto prevede un significativo aumento degli importi per le spese legali e peritali, passando da 5.000 euro a 10.000 euro per ogni fase del procedimento penale e un massimo di 50.000 euro per l’intero processo. Sono state introdotte anche sanzioni più severe per chi aggredisce un pubblico ufficiale, con un’aggravante nel caso di lesioni gravi, migliorando così la protezione degli operatori di polizia.
Bodycam: un passo verso la trasparenza e la sicurezza
La richiesta del SAP sull’introduzione delle bodycam per gli agenti di Polizia è finalmente diventata realtà grazie a una legge nazionale che prevede l’uso di telecamere e videocamere per aumentare la trasparenza degli interventi e garantire protezione sia per i poliziotti che per i cittadini, riducendo le false denunce e le polemiche contro le Forze dell’Ordine.
Altre misure fondamentali e il contributo delle istituzioni
Il decreto include anche il diritto per gli agenti di portare armi diverse da quelle in dotazione, con il supporto del Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del Sottosegretario Nicola Molteni. Queste misure rafforzano la sicurezza degli operatori di polizia, rendendo il loro servizio più sicuro e tutelato.
