Dobbiaco capitale dello sci nordico: la Nordic Arena ospita il Tour de Ski con un nuovo format di gara

La Nordic Arena di Dobbiaco apre il 20° Tour de Ski: quattro giorni di gare e novità in vista delle Olimpiadi 2026.

07 ottobre 2025 11:16
Dobbiaco capitale dello sci nordico: la Nordic Arena ospita il Tour de Ski con un nuovo format di gara -
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DOBBIACO (BZ) – La Nordic Arena di Dobbiaco si prepara a vivere una nuova, straordinaria avventura internazionale con l’apertura ufficiale del 20° Tour de Ski, l’evento itinerante di Coppa del Mondo di sci di fondo tra i più attesi della stagione. Dal 28 dicembre 2025 al 1° gennaio 2026, la località altoatesina sarà il cuore pulsante del fondo mondiale, ospitando per il terzo anno consecutivo le tappe inaugurali della competizione.
Quest’anno la manifestazione avrà un significato ancora più speciale: il Tour de Ski festeggia infatti i vent’anni di storia, e Dobbiaco si conferma sede simbolo del circuito grazie alla qualità delle sue piste e all’efficienza organizzativa. Ma non solo: sarà anche l’ultimo grande appuntamento internazionale prima delle Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026, offrendo agli atleti l’occasione ideale per testare la forma in vista dei Giochi.

Un’arena mondiale tra storia e innovazione

Nella Nordic Arena, autentico gioiello incastonato tra le Dolomiti e circondato da 120 chilometri di piste perfettamente curate, si sfideranno i migliori fondisti e fondiste del mondo, decisi a conquistare punti preziosi per la Coppa del Mondo e il trofeo del Tour de Ski. L’impianto non è solo un tempio dello sci nordico, ma un centro sportivo vivo tutto l’anno, che ospiterà anche la 3 Zinnen Ski-Marathon (9-11 gennaio) e la Granfondo Dobbiaco-Cortina (17-18 gennaio).

La manifestazione prenderà il via sabato 27 dicembre con gli allenamenti ufficiali e una cerimonia di apertura nel centro di Dobbiaco, dove si terranno le celebrazioni per i vent’anni del Tour de Ski, con musica dal vivo, luci e presentazione delle squadre.

Le tappe: sprint, individuale e la nuova Heat Mass Start

Il programma sportivo entra nel vivo domenica 28 dicembre con la Sprint in tecnica libera, seguita lunedì 29 dalla 10 km individuale in tecnica classica. Dopo una giornata di pausa, mercoledì 31 dicembre farà il suo debutto il nuovo format Heat Mass Start, una gara di 5 km a batterie in tecnica libera. Si tratta di una delle novità più attese della stagione, pensata per rendere più dinamiche le prove di distanza e dare spazio alla strategia e alla resistenza degli atleti. Le batterie saranno composte in base alla classifica provvisoria delle prime due giornate, con i risultati finali determinati dai migliori tempi assoluti.

Il Tour de Ski di Dobbiaco si chiuderà mercoledì 1° gennaio 2026 con la 20 km Inseguimento in classico, che vedrà un aumento di 5 km rispetto alle edizioni precedenti, come stabilito nel recente FIS Meeting di Zurigo. La classifica di partenza seguirà i risultati della seconda tappa, garantendo un duello spettacolare per la leadership generale.

Un evento che guarda a Milano-Cortina 2026

Concluse le gare di Dobbiaco, il Tour de Ski si sposterà in Val di Fiemme per le due prove finali che decreteranno i vincitori assoluti. Tra i favoriti figurano, come da tradizione, i norvegesi Johannes Høsflot Klæbo e Therese Johaug, ma anche Svezia, Stati Uniti e Italia si preparano a dare battaglia in vista dei Giochi olimpici.

Una macchina organizzativa impeccabile

Il comitato Sport OK, guidato da Gerti Taschler, è già al lavoro insieme a decine di volontari, impegnati nella preparazione delle piste e nella logistica di un evento che coinvolgerà centinaia di atleti, tecnici e spettatori. Appena le temperature lo consentiranno, saranno attivati i cannoni per l’innevamento artificiale per garantire condizioni ottimali, in attesa della neve naturale.
Stiamo lavorando per offrire un evento memorabile a tutti gli appassionati di fondo” – spiega il team organizzativo – “con grande attenzione alla sostenibilità, alla sicurezza e alla promozione del territorio”.

Dobbiaco si conferma così cuore pulsante dello sci di fondo internazionale, un punto di riferimento per la Nordic community mondiale e un palcoscenico d’eccellenza in vista dell’anno olimpico. Un compleanno importante per il Tour de Ski, che festeggia vent’anni di sport, passione e spettacolo tra le Dolomiti.

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