Le imprese delle Aree Interne del Friuli-Venezia Giulia potranno accedere a contributi a fondo perduto per investimenti finalizzati alla produzione e all’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. L’iniziativa interessa le imprese operanti nelle zone di Alta Carnia, Dolomiti Friulane, Val Canale – Canal del Ferro e Valli del Torre – Valli del Natisone. Il bando, approvato dalla Giunta Regionale, offre un sostegno concreto a diversi settori produttivi. Le domande potranno essere presentate online dal 27 novembre 2024 al 27 gennaio 2025.
Quali interventi sono finanziabili?
I progetti ammissibili includono impianti fotovoltaici e di solare termico per l’autoproduzione di energia elettrica e termica, con una potenza fino a 1000 kWp. Sono previsti anche contributi per sistemi di accumulo, sistemi intelligenti per il monitoraggio dell’energia e infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici.
Il costo minimo dei progetti è di 20.000 euro e il contributo massimo per singola impresa è di 300.000 euro.
A chi è rivolto il bando?
Possono beneficiare del bando le imprese con sede legale o operativa attiva nelle Aree Interne e con capacità finanziaria per realizzare i progetti. Sono esclusi alcuni settori specifici indicati nel bando.
I finanziamenti coprono fino al 65% delle spese per le microimprese, 60% per le piccole imprese e 55% per le medie imprese, seguendo il regime “de minimis” e con la possibilità di erogazione anticipata fino al 70%.
Come presentare domanda?
Le imprese possono presentare una sola domanda per area di intervento, seguendo l’ordine cronologico di presentazione e fino a esaurimento delle risorse. L’obiettivo è promuovere l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di gas serra, sostenendo le imprese locali nelle aree marginali del territorio.