PORDENONE – L’assessore regionale alla Difesa dell’Ambiente del Friuli Venezia Giulia, Fabio Scoccimarro, ha elogiato la terza edizione di “Bacino dell’Alto Adriatico – Bocche del Timavo” come un’iniziativa che unisce ambiente, natura, storia e valorizzazione del territorio. Il programma estivo di escursioni in barca tra le risorgive del fiume Timavo è stato presentato a Duino dall’associazione no profit Airsac Europa in collaborazione con Marina Timavo.
Un patrimonio ambientale e culturale unico
Secondo Scoccimarro, il fiume Timavo rappresenta un patrimonio ambientale e culturale di inestimabile valore, dove natura e memoria si fondono con leggende e tracce di antiche civiltà. Le escursioni offrono ai turisti e ai cittadini la possibilità di esplorare scenari paesaggistici mozzafiato e di immergersi in un racconto vivo lungo il corso del fiume fino al suo incontro con il mare a Duino.
Turismo sostenibile e consapevolezza ambientale
L’assessore ha sottolineato il pieno sostegno della Regione a iniziative come questa, che valorizzano le eccellenze naturali e storiche della regione, promuovendo un turismo ambientale sostenibile e rispettoso. “Queste attività incentivano una maggiore consapevolezza ambientale e un forte senso di appartenenza al territorio, contribuendo allo sviluppo locale”, ha affermato.
Un esempio di armonia tra cultura, ambiente e turismo
Il progetto “Bacino dell’Alto Adriatico – Bocche del Timavo” si presenta come un modello virtuoso in cui ambiente, cultura e turismo si integrano armoniosamente, arricchendo l’offerta del Friuli Venezia Giulia e valorizzando angoli meno conosciuti ma straordinari del patrimonio naturale e paesaggistico regionale.