Arresto in Ungheria – La Polizia di Stato ha eseguito un mandato di arresto europeo nei confronti di un uomo albanese di 32 anni condannato a oltre due anni e nove mesi di reclusione per una serie di reati commessi nel dicembre 2022. Dopo essere stato individuato in Ungheria, è stato riportato in Italia e preso in consegna dalla Squadra Mobile e dalla Polizia di Frontiera al valico di Fernetti.
La rapina e la fuga rocambolesca
Il 2 dicembre 2022, un sedicenne ha segnalato alla Questura di Pordenone la presenza di estranei nella casa della nonna, scatenando una serie di eventi che hanno portato alla rapina e alla fuga dei malviventi. Dopo un inseguimento ad alta velocità con spericolate manovre, i responsabili sono stati bloccati o sono riusciti a fuggire rubando altre auto.
Indagini e accertamenti tecnici
Le indagini della Squadra Mobile hanno consentito di individuare la rete criminale e confermare il coinvolgimento del 32enne grazie a prove come l’esame del DNA. I collegamenti con altri membri del gruppo sono stati individuati tramite dati di volo e intercettazioni telefoniche.


Arresti e recidiva
Il 32enne, già arrestato nel Vicentino nel 2023, è stato descritto come pericoloso e recidivo. Dopo mesi di ricerca, è stato rintracciato in Ungheria e consegnato alle autorità italiane presso il valico di Fernetti il 10 giugno 2025.

