A Fiume Veneto alimenti gratuiti alle colonie feline per il sostentamento dei gatti liberi
Fiume Veneto rinnova il sostegno alle colonie feline: cibo gratuito ai volontari, sterilizzazioni e convenzione in arrivo per il 2025.


FIUME VENETO (PN) – Anche per il 2025, il Comune di Fiume Veneto rinnova il proprio impegno concreto a favore delle colonie feline presenti sul territorio. La Giunta comunale, confermando una linea di continuità con le azioni già intraprese nel biennio precedente, ha approvato un contributo annuale per il sostentamento dei gatti liberi, riconoscendo il valore sociale e ambientale del lavoro svolto dai volontari.
20 colonie feline e 107 gatti accuditi ogni giorno
Secondo l’ultima rilevazione aggiornata, sul territorio comunale, incluse le frazioni, risultano attive 20 colonie feline, per un totale di circa 107 gatti. Si tratta di animali che vivono in libertà, ma sotto il controllo costante e attento dei referenti volontari, veri e propri punti di riferimento nella gestione quotidiana.
Anche nel 2025, quindi, sarà distribuito gratuitamente alimento secco (crocchette) a chi segue queste colonie. Ogni referente potrà farne richiesta tramite l’ufficio comunale competente, presentando un’autodichiarazione che riporti la composizione numerica della colonia. Il fabbisogno stimato va dai 40 ai 60 grammi giornalieri per gatto, e la distribuzione seguirà questo parametro, per garantire equità e trasparenza.
Lo stanziamento previsto è pari a 2.000 euro, fondi che verranno impiegati unicamente per l'acquisto e la fornitura del cibo, nel pieno rispetto della Legge Regionale 20/2012, che assegna ai Comuni la responsabilità di sostenere le colonie feline in collaborazione con servizi sanitari, strutture veterinarie convenzionate, associazioni e cittadini attivi.
Un sostegno concreto al volontariato che tutela ambiente e animali
A sottolineare il significato più profondo dell’iniziativa è l’assessore alle politiche ambientali Sara Pezzutti, che evidenzia come il progetto vada oltre la semplice distribuzione di cibo.
«Il benessere degli animali e la convivenza equilibrata tra uomo e ambiente sono due punti fermi del nostro operato – ha dichiarato –. Le colonie feline fanno parte del paesaggio urbano e naturale di Fiume Veneto, e il lavoro dei volontari è essenziale per salvaguardare la salute pubblica, migliorare l’igiene del territorio e valorizzare il senso civico collettivo».
Nei mesi scorsi, è stato rilevato l’insediamento di una nuova colonia, che ha richiesto un intervento immediato da parte dei volontari per procedere con la sterilizzazione dei gatti, una misura importante per contenere in modo efficace la crescita della popolazione felina.
Verso una convenzione ufficiale per tutelare i volontari
Oltre al contributo alimentare, l’Amministrazione sta valutando l'attivazione di una convenzione formale con una associazione di categoria, al fine di regolamentare in modo preciso la gestione delle colonie e i ruoli di chi se ne prende cura.
«L’obiettivo – ha aggiunto Pezzutti – è quello di tutelare non solo i gatti, ma anche le figure volontarie che operano con passione e senso di responsabilità. Con l’aiuto dell’Ufficio Servizi alla Persona e della Polizia locale, vogliamo definire regole chiare per una distribuzione equa delle risorse e per evitare situazioni di incertezza operativa».
Infine, un invito alla prudenza: «Confidiamo che questa iniziativa venga accolta con favore da chi lavora nel settore – ha concluso – e che si possano superare le polemiche nate da notizie infondate circolate sui social negli ultimi tempi».
Un modello di convivenza da valorizzare
L’approccio adottato da Fiume Veneto conferma che anche piccoli Comuni possono essere protagonisti di azioni di civiltà e sostenibilità, capaci di coniugare sensibilità ambientale, salute pubblica e valorizzazione del volontariato. Un esempio da seguire per molte altre realtà locali, dove la gestione dei gatti liberi rappresenta ancora oggi una sfida complessa ma fondamentale. Leggi l’approfondimento sul randagismo felino in FVG e le proposte legislative.