FIUME VENETO. Durante la mattinata di domenica 22 ottobre si è verificato un episodio increscioso: il furto, dai danni di un cittadino di Fiume Veneto, del cellulare, all’interno di un esercizio pubblico in località Bannia. Il malcapitato, accortosi della sottrazione del bene, avvenuta in modo repentino in un momento di minore attenzione, in preda allo sconforto, segnalava telefonicamente l’accadimento al consigliere comunale Fulvio Drago, fornendogli alcuni elementi sul probabile sospettato. Il Consigliere Drago, che si trovava a Fiume Veneto, notava proprio in quel momento la presenza di una persona che per descrizione poteva identificarsi con quella riportata dal derubato. Immediatamente il consigliere comunale, tramite l’assessorato alla sicurezza del Comune di Fiume Veneto, faceva intervenire il personale dell’Arma dei Carabinieri che, prontamente sul posto, assicurava alla giustizia il malavitoso, recuperando la refurtiva, restituita all’avente diritto.
“Preliminarmente – dichiara l’assessore alla sicurezza Eugenio Mortillaro -, mi sento di ringraziare i militari della Stazione Carabinieri di Azzano Decimo che, in collaborazione con i colleghi di Fiume Veneto, hanno consentito ancora una volta di scoprire i responsabili di un furto e la restituzione della refurtiva. Il fatto che emerge da questa vicenda è rappresentato dalla vicinanza degli amministratori ai cittadini fiumani e, nello stesso tempo, della credibilità che questo esecutivo gode nei confronti della comunità di Fiume Veneto. In particolare, un plauso al Consigliere Drago per essersi attivato tempestivamente, aspetto fondamentale per il buon esito dell’operazione.
Approfitto della circostanza – conclude l’assessore – per invitare la comunità tutta a segnalare tempestivamente la presenza di persone sospette nel territorio comunale al ‘112’ ed alla Polizia Locale di Fiume Veneto, fattore che, come testimoniato da questo accadimento, assume una rilevanza fondamentale per contrastare il fenomeno della microcriminalità”.