Come esplorare il mondo dell’avventura e dello sport da praticare in uno scenario naturale unico, tra laghi, mari, montagne, grotte, picchi da dove spiccare il volo e molto di più. È tutto questo ed altro la Guida di Repubblica “Friuli Venezia Giulia Sport e vacanze outdoor”, in edicola dal 10 agosto.
A cominciare dagli itinerari a piedi. Sulle cime dei monti o nel fondovalle, lungo i torrenti, attorno a un lago o sul costone carsico, con vista mare o tra le vigne. Sono migliaia i percorsi, dai più lunghi e complessi ai più semplici e brevi, tra cui si può scegliere per praticare il trekking in Friuli Venezia Giulia. Grazie alla grande varietà di paesaggi che la contraddistingue la regione è un vero e proprio paradiso per chi ama camminare. Dalla Val Resia ai laghi del Fusine, dell’altopiano del Montasio al monte Lussari.
E poi eccoci in bicicletta attraverso borghi, vigneti e avventure ardite, magari sulla ciclovia dell’Alpe Adria premiata come miglior ciclovia dell’anno, che tutta Europa ci invidia.
Ancora. A cavallo, tra Alpi, lagune e pianure, uno spettacolo vissuto al galoppo. Oppure librarsi in volo manovrando un deltaplano, lanciandosi da Monte Cuar e dal Brancot che si trovano intorno al Lago dei Tre Comuni. E poi il sup, il kayak, la vela o il windsurf dal mare ai laghi e ai torrenti impervi. Ma anche lo snorkeling e la pesca. Per non parlare del canyoning e del rafting.
Non è finita. Ci sono i cento chilometri sulle bianche piste da sci in montagna da Tarvisio a Sappada, oltre a fat bike e ciaspolate sulla neve. Ma anche la speleologia e l’orienteering aiutati dalle bussole. E le arrampicate o l’ice climbing sulle pareti di ghiaccio. E infine il golf e i grandi eventi sportivi, dalla Barcolana di Trieste alla Corsa della Bora.
Tutto naturalmente arricchito dagli indirizzi utili, dai ristoranti da non perdere, dagli hotel e dalle dimore di charme indimenticabili e dalle botteghe del gusto dei sapori della tradizione. Guidati anche in itinerari personalizzati da personaggi del calibro del mito Dino Zoff (“Eravamo una decina i friulani della Serie A negli anni ’70, e due o tre di questi giocavano in nazionale o comunque erano da nazionale”), del telecronista Bruno Pizzul (“Il Fvg in rapporto al numero di abitanti è la regione che offre il maggior numero di atleti che poi rappresentano l’Italia a queste grandi manifestazioni”), della campionessa di scherma Maria Navarria, del campione di canoa Daniele Molmenti e della campionessa di Biathlon Lisa Vittozzi. Ed in ultimo un viaggio tra i vini e i distillati del FVG famosi nel mondo.
“Il Friuli Venezia Giulia” scrive il direttore delle Guide di Repubblica Giuseppe Cerasa “è la patria di quelle che adesso sono state consacrate come vacanze attive, vacanze en plein air, dove si fa sport e ci si diverte, si sta bene e si recuperano energie, si gustano cibi strepitosi e si dorme in mirabili dimore di charme, si fa in sostanza quella che tutti definiscono una vacanza intelligente”.
“Fa piacere che ancora una volta il Friuli Venezia Giulia” aggiunge il presidente della Regione Massimiliano Fedriga “sia scelto da un grande gruppo editoriale per farne l’oggetto di una guida turistica e fa ancor più piacere che questa guida colga e approfondisca proprio uno dei segmenti con maggiori potenzialità, quello della vacanza attiva”.
La Guida di Repubblica dedicata alla “Friuli Venezia Giulia Vacanze e sport outdoor” sarà disponibile in edicola (12,00 euro più il prezzo del quotidiano) e online sul nostro sito: Ilmioabbonamento.it dal 10 Mese e subito dopo in libreria e online su Amazon e Ibs.