Scoperta maxi frode fiscale da 18 milioni: indagati quattro imprenditori

Frode fiscale da 18 milioni smascherata dalla Guardia di Finanza di Bolzano: quattro imprenditori indagati e beni sequestrati.

17 settembre 2025 17:47
Scoperta maxi frode fiscale da 18 milioni: indagati quattro imprenditori -
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BOLZANO – Una maxi frode fiscale da circa 18 milioni di euro è stata scoperta dalla Guardia di Finanza di Bolzano sotto la direzione della Procura Europea di Roma. Al centro dell’indagine un gruppo di imprenditori con base operativa nella capitale che, attraverso l’emissione e l’utilizzo di fatture false, ha immesso sul mercato nazionale – incluso quello altoatesino – prodotti tecnologici come smartphone, laptop e pc a prezzi estremamente bassi, alterando le regole della concorrenza.

Il meccanismo della frode

Le Fiamme Gialle hanno accertato che dietro le ditte individuali, spesso intestate a prestanome e attive solo per pochi mesi, operava un’organizzazione romana che acquistava beni in altri Paesi europei. Gli acquisti venivano schermati da una serie di “scatole vuote”, società create solo per figurare come debitrici dell’IVA senza però versarla allo Stato. In questo modo i commercianti al dettaglio e all’ingrosso ricevevano merce a prezzi concorrenziali, mentre il fisco non riusciva a recuperare i crediti.

Le misure adottate

L’indagine, durata oltre due anni e basata anche sull’analisi dei flussi finanziari, ha portato all’identificazione dei responsabili e alla ricostruzione dei guadagni illeciti. È stata disposta una custodia cautelare domiciliare per l’indagato principale, tre misure interdittive del divieto di esercitare attività imprenditoriali e direttive per 12 mesi, oltre a un sequestro preventivo di beni e somme di denaro per oltre 17 milioni di euro.

Impatto sul territorio

L’inchiesta ha escluso la responsabilità degli imprenditori altoatesini coinvolti nella distribuzione, risultati inconsapevoli terminali della frode. L’intervento della Guardia di Finanza ha avuto come obiettivo la tutela del sistema economico locale, garantendo trasparenza e parità di condizioni tra le imprese che operano nel rispetto della legge.

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