Pane dal mondo con Fulvio Marino: a Maniago si sfoglia “Tutto il mondo del pane”

A Maniago arriva Fulvio Marino con “Tutto il mondo del pane”: incontro gratuito di pordenonelegge Fuoricittà tra pani, culture e ricette.

26 novembre 2025 22:00
Pane dal mondo con Fulvio Marino: a Maniago si sfoglia “Tutto il mondo del pane” -
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PORDENONE – Dai pani nordici scuri, preparati con la farina di segale e pensati per durare a lungo nelle dispense, ai soffici pani orientali, vere e proprie nuvole bianche cotte al vapore. Dalle pagnotte senza lievito del Medio Oriente ai pani preparati con miglio e teff in Africa, passando per la baguette francese e le arepas venezuelane: è un vero viaggio intorno al globo attraverso la cultura dei lievitati quello che propone il nuovo libro di Fulvio Marino, volto amatissimo dagli appassionati di impasti e fermentazioni.

Il volume si intitola “Tutto il mondo del pane” (Slow Food editore) ed è un’opera che porta il lettore alla scoperta del pane come cibo universale, specchio di geografIe, storie, riti e abitudini quotidiane. Un itinerario che incrocia tecniche tradizionali, farine antiche e moderne, metodi di cottura e usi domestici, e che raccoglie oltre 400 prototipi di pani divisi per continente, con un ampio focus sui lieviti madre e una ricca sezione di ricette pratiche da realizzare nel forno di casa.

L’appuntamento a Maniago con pordenonelegge Fuoricittà_Autunno

Questo viaggio nel mondo del pane arriva in Friuli grazie a pordenonelegge Fuoricittà_Autunno: venerdì 28 novembre, alle 18.30, il Ridotto del Teatro Verdi di Maniago ospiterà un incontro dedicato proprio a “Tutto il mondo del pane”.

Sarà l’occasione per sfogliare insieme il volume, ascoltare i racconti di Fulvio Marino e scoprire come ingredienti semplici – acqua, farina, sale, lievito – possano generare forme, consistenze e significati radicalmente diversi da un Paese all’altro.

A dialogare con l’autore sarà il giornalista Gabriele Giuga, che accompagnerà il pubblico tra storie di pani di confine, curiosità sui metodi di lavorazione e aneddoti raccolti da Marino durante il suo percorso di ricerca. L’evento è promosso dalla Fondazione Pordenonelegge.it in sinergia con l’Amministrazione comunale di Maniago, a cura di Gian Mario Villalta, Alberto Garlini e Valentina Gasparet: una squadra che da anni costruisce appuntamenti capaci di unire alta divulgazione, piacere dell’ascolto e forte radicamento nel territorio.

L’incontro è a ingresso gratuito, con possibilità di prenotazione attraverso il proprio account mypnlegge sul sito www.pordenonelegge.it. Per informazioni sono disponibili il numero di telefono 0434 1573100 e la mail [email protected], punti di riferimento consolidati per chi segue il programma della Fondazione durante tutto l’anno.

Un libro che trasforma il pane in racconto di culture

“Tutto il mondo del pane” non è un semplice ricettario: è un atlante dei lievitati che mostra come il pane sia, ovunque, un codice culturale.

Nel libro, Fulvio Marino accompagna il lettore dalle terre del Nord Europa, dove dominano pani scuri e compatti, ideali per resistere ai climi rigidi e alle lunghe stagioni invernali, fino alle cucine asiatiche, dove il pane diventa soffice e leggero, spesso cotto al vapore, quasi impalpabile.

Ci si sposta quindi verso il Medio Oriente, tra pagnotte senza lievito nate per essere preparate rapidamente, cotte su pietre roventi o nella parte interna dei forni, e poi in Africa, dove farine come miglio e teff raccontano la resilienza di territori in cui il pane è alimento, ma anche simbolo di resistenza e comunità.

Il viaggio continua tra i pani europei più iconici – dalla baguette francese alle focacce e ai filoni del Mediterraneo – per arrivare fino alle arepas venezuelane, dischi di farina di mais che parlano di case, mercati e strade affollate di voci. Ogni pane è un ritratto di un luogo, un frammento di identità che si tramanda a tavola, di generazione in generazione.

Oltre 400 pani, un focus sui lieviti madre e ricette alla portata di tutti

La struttura del libro rispecchia questa visione globale: oltre 400 prototipi di pani, suddivisi per continente, compongono un repertorio vasto, ma sempre raccontato con linguaggio chiaro e spiegazioni accessibili anche a chi si avvicina da poco all’arte dell’impasto.

Un capitolo centrale è dedicato ai lieviti madre, vero cuore pulsante del mondo dei lievitati. Marino affronta in modo approfondito come si crea, come si nutre e come si mantiene un lievito madre, spiegando con precisione i tempi, le temperature, i passaggi fondamentali e gli errori più frequenti.

Il volume si chiude con 70 ricette di pani salati e dolci, conditi e non, pensate per essere provate da chiunque abbia un forno domestico e un po’ di voglia di sperimentare. Si va dai grandi classici alle proposte più curiose, dai pani perfetti per accompagnare i pasti quotidiani a quelli ideali per le colazioni lente o le occasioni speciali.

Grazie alla competenza tecnica e alla straordinaria capacità divulgativa di Marino, queste ricette si trasformano in un vero laboratorio casalingo, in cui è possibile mettere le mani in pasta sentendosi guidati passo dopo passo.

Fulvio Marino, dal mulino di famiglia alla notorietà internazionale

A rendere questo viaggio credibile e appassionante è anche la storia personale di Fulvio Marino, che si intreccia profondamente con quella del pane.

Marino nasce infatti in una famiglia di mugnai, con un mulino che, partito dalle Langhe, ha conquistato nel tempo una fama internazionale. Crescere in questo contesto significa respirare fin da bambino il profumo delle farine, osservare il lavoro quotidiano tra sacchi, silos e macchinari, imparare a riconoscere a colpo d’occhio la qualità del grano e il comportamento degli impasti.

La sua grande capacità comunicativa, unita a una passione autentica per il proprio mestiere, lo hanno portato a diventare uno dei volti più riconoscibili del mondo della panificazione in Italia. La sua popolarità è esplosa grazie alla partecipazione a programmi televisivi molto seguiti, come “È sempre mezzogiorno” su Rai1 e “Bake Off Italia” su Real Time, in cui ha contribuito a riportare al centro dell’attenzione il pane fatto in casa e le lievitazioni lente.

Da marzo 2023 è entrato tra i volti di punta di Discovery, consolidando ulteriormente la sua presenza nel panorama media. Parallelamente, ha firmato diversi libri di cucina di successo, tra cui “Dalla Terra al pane” (Cairo), “Pizza per tutti” e “Dulcis in forno” (Mondadori Electa), testi che hanno contribuito a diffondere un’idea di panificazione come gesto quotidiano consapevole, alla portata di tutti.

Da settembre 2023 ha aperto FuocoFarina, una bakery con cucina ad Alba, dove mette in pratica la sua visione: pane e lievitati non solo come prodotti da banco, ma come esperienze da vivere, tra degustazioni, piatti che dialogano con le sue ricette e un contatto diretto con i clienti.

Pane, conoscenza e condivisione: perché l’incontro di Maniago è da non perdere

L’appuntamento di Maniago con Fulvio Marino e “Tutto il mondo del pane” è dunque molto più di una semplice presentazione di libro: è un’occasione per scoprire come il pane racconti popoli, migrazioni, climi, economie e memorie familiari.

Guidati dalla voce di un mugnaio contemporaneo che ha saputo coniugare tradizione artigiana e linguaggio moderno, i partecipanti potranno:

  • capire come ogni territorio abbia sviluppato il suo modo di lavorare l’impasto;

  • avvicinarsi al lievito madre con meno timore e più consapevolezza;

  • scoprire ricette che permettono di trasformare la cucina di casa in un piccolo laboratorio di panificazione;

  • rileggere il pane non solo come alimento, ma come gesto di cura e forma di cultura condivisa.

Nel contesto di pordenonelegge Fuoricittà_Autunno, questo incontro conferma la volontà di portare grandi protagonisti del pensiero e della divulgazione anche fuori dal capoluogo, valorizzando luoghi come Maniago e creando occasioni in cui libri, storie e territori si incontrano.

Con la guida esperta di Fulvio Marino, il pane diventa davvero una cultura da gustare, da imparare, da raccontare. E ogni fetta può essere l’inizio di un nuovo viaggio.

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