SPILIMBERGO – Si apre il sipario sulla undicesima edizione delle Giornate della Luce, il festival dedicato agli autori della fotografia del cinema italiano, che prende il via sabato 7 giugno a Spilimbergo. Ideato da Gloria De Antoni e co-diretto con Donato Guerra, l’evento celebra la luce del cinema attraverso premi, incontri, proiezioni e mostre, con uno sguardo speciale sull’artigianalità e l’eccellenza dietro la macchina da presa.
Il Premio Controluce e l’omaggio alla fotografia di scena
L’apertura ufficiale è prevista alle 18.00 al Cinema Castello, con il conferimento del Premio Controluce, dedicato ai mestieri del cinema, a Alberta Giuliani, storica truccatrice e acconciatrice, che ha lavorato con registi del calibro di Franco Zeffirelli, Marco Bellocchio, Cristina Comencini e Mario Martone. Giuliani ha conquistato tre David di Donatello, a conferma del suo straordinario contributo al cinema italiano.
La serata prosegue con un omaggio alla carriera del fotografo di scena Franco Bellomo, che ha immortalato sui set nomi come Fellini, De Sica, Monicelli, Liliana Cavani, Antonioni e Dario Argento. Il suo lavoro ha attraversato coproduzioni internazionali e film cult, contribuendo a definire l’immaginario del cinema d’autore italiano.
Inaugura la mostra “Parthenope” di Gianni Fiorito
A seguire, presso Palazzo della Loggia, si terrà il taglio del nastro della mostra fotografica “Parthenope. Diario fotografico” di Gianni Fiorito, fotografo ufficiale dell’ultimo film di Paolo Sorrentino. L’esposizione – visitabile fino al 29 giugno – propone uno sguardo poetico e narrativo sul set, con immagini che alternano introspezione e rivelazione, a stretto contatto con regista e attori. La mostra è realizzata in collaborazione con il CRAF – Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia.
La serata si chiude con Maurizio Nichetti
Alle 21.00 al Cinema Miotto, l’apertura ufficiale del festival è affidata al maestro Maurizio Nichetti, che presenterà il suo nuovo film “AmicheMai”, accompagnato dal direttore della fotografia Vincenzo Carpineta.
Girato anche in Friuli Venezia Giulia, il film è una commedia femminile on the road con Angela Finocchiaro e Serra Ylmaz protagoniste di un viaggio ricco di scoperte e contrasti.
Nichetti – vincitore del Celebration of Lives Award e regista di culto di Ratataplan – torna alla regia dopo vent’anni con un’opera che fonde ironia, visione e sensibilità femminile.
Un festival tra cinema e artigianato
Organizzate dall’associazione culturale Il Circolo, con il sostegno di Regione FVG, Città di Spilimbergo e Fondazione Friuli, le Giornate della Luce 2025 vedono per la prima volta la collaborazione con il CSC – Cineteca Nazionale.
Tra i partner: AIC, Università Ca’ Foscari, Premio Bookciak Azione!, Cineteca del Friuli, FAI Pordenone, Friul Mosaic, Banca 360 FVG e CATA artigianato FVG. Il festival è stato sostenuto nel 2024 anche dal MiC.