44 chiesette nascoste tra i monti: il cammino friulano che ora parla al mondo

Dalle Valli del Natisone all'Islanda: la nuova guida delle 44 chiesette votive è simbolo di spiritualità e scoperta internazionale.

17 luglio 2025 10:12
44 chiesette nascoste tra i monti: il cammino friulano che ora parla al mondo -
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CIVIDALE DEL FRIULI – Una guida turistica appena nata ha già compiuto il suo primo, simbolico viaggio internazionale: dalle Valli del Natisone fino ai paesaggi lunari dell’Islanda. È la nuova Guida delle 44 Chiesette Votive, appena pubblicata dalla Pro Loco Nediške Doline, che racconta un cammino lungo 184 chilometri tra natura, fede e cultura, ora con una vocazione sempre più aperta al mondo.

Dalle Valli friulane al grande nord

A portarla oltreconfine è stato Antonio De Toni, presidente della Pro Loco, durante una vacanza nel nord Europa. In Islanda, tra le piccole chiese immerse nella natura selvaggia, ha colto un’inaspettata affinità con le chiesette delle sue valli: silenzio, spiritualità e intimità. Un incontro sorprendente, che ha ispirato un ideale gemellaggio culturale tra due terre apparentemente lontane ma spiritualmente affini.
La guida ha così debuttato all’estero, facendo da ambasciatrice del territorio e del progetto turistico legato al Cammino delle 44 Chiesette Votive.

Un cammino tra fede, cultura e natura

Questo itinerario escursionistico e spirituale, noto anche come la Santiago delle Valli, si snoda per 184 km in 10 tappe tra i comuni di Cividale del Friuli, Prepotto, San Pietro al Natisone, Pulfero, Savogna, San Leonardo, Stregna, Grimacco e Drenchia.
Ogni tappa è segnata da una chiesetta votiva, autentico scrigno di arte sacra, molte delle quali custodiscono affreschi e sculture influenzati dalla scuola slovena di Škofja Loka e dalla tradizione mitteleuropea.

I camminatori possono raccogliere, proprio come lungo il Cammino di Santiago, uno speciale timbro – il signium – in ciascuna delle 44 chiesette, testimonianza tangibile del cammino percorso e della spiritualità vissuta. Scopri anche i sentieri più belli tra le Valli del Torre e del Natisone

Un tesoro nascosto tra i borghi della Slavia

L’obiettivo del progetto è valorizzare un patrimonio diffuso, spesso poco conosciuto anche dai residenti: le chiesette votive, incastonate tra borghi, boschi e pendii montani, raccontano la storia profonda delle comunità che le hanno costruite e custodite nel tempo.
Sono testimoni silenziose della devozione popolare, ma anche della vita rurale, delle fatiche e delle scelte architettoniche che hanno saputo adattarsi con rispetto al paesaggio.

Camminare lungo questo percorso significa immergersi nell’identità delle Valli del Natisone: osservare i terrazzamenti, i muretti a secco, le antiche mulattiere, e comprendere l’ingegno con cui la civiltà contadina ha saputo vivere in armonia con la montagna. Leggi anche: Goletta Verde fa tappa in Friuli: i dati sullo stato delle acque nel 2025

Una guida per tutti

La guida, disponibile anche presso l’Ufficio Turistico delle Valli del Natisone, è pensata per pellegrini, escursionisti, turisti e appassionati di storia dell’arte. È uno strumento pratico ma anche emozionale: aiuta a leggere il territorio e a stabilire un dialogo profondo con i suoi luoghi e la sua anima.
Un viaggio che inizia da una pagina e può condurre fino in capo al mondo.

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