Booking nel mirino, sentenza UE: possibili risarcimenti milionari per gli hotel friulani

Gli hotel del Friuli possono chiedere risarcimento a Booking.com sulla base della sentenza UE del 19 settembre 2024.

05 giugno 2025 19:18
Booking nel mirino, sentenza UE: possibili risarcimenti milionari per gli hotel friulani -
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FRIULI VENEZIA GIULIA – La recente sentenza della Corte di giustizia europea ha innescato un vero terremoto nel settore turistico digitale, aprendo le porte a una possibile azione collettiva da parte degli hotel del Friuli Venezia Giulia contro Booking.com.

La causa scatenante di tutto ciò è l'accusa di aver imposto per anni delle clausole che limitavano la concorrenza, danneggiando economicamente migliaia di strutture ricettive.

Il 19 settembre 2024, la Corte ha stabilito che le cosiddette "clausole di parità tariffaria" utilizzate da Booking erano illegittime. In pratica, gli hotel erano obbligati a non offrire prezzi più bassi sul proprio sito o su altre piattaforme. Un vincolo che ha limitato la libertà commerciale degli albergatori e favorito il monopolio del colosso olandese nel mercato delle prenotazioni digitali.

Danni economici enormi per gli hotel friulani

Per gli albergatori del Friuli Venezia Giulia, si parla di vent’anni di penalizzazioni. Enrico Guerin, presidente regionale di Confcommercio Federalberghi, ha dichiarato: "Abbiamo vissuto un lungo periodo in cui la concorrenza è stata di fatto bloccata. Non potevamo offrire tariffe agevolate direttamente ai nostri clienti. Le nostre vendite dirette sono state soffocate e le commissioni imposte da Booking.com ci hanno messi in ginocchio".

Secondo Federalberghi, il sistema imposto da Booking ha causato perdite significative, riducendo la competitività delle strutture indipendenti e rafforzando in maniera artificiosa la posizione dominante del portale.

Risarcimenti milionari: una possibilità concreta

Ora, grazie alla sentenza, gli hotel possono reclamare un risarcimento. Gli esperti stimano che le strutture possano recuperare una parte importante delle somme versate in commissioni tra il 2004 e il 2024, più gli interessi maturati.

"Questa non è solo una battaglia economica – ha dichiarato Alessandro Nucara, direttore generale di Federalberghi – ma un’occasione per riequilibrare il mercato, tutelare i diritti degli albergatori e ripristinare la concorrenza leale nel settore online".

Come aderire all’azione collettiva

Gli hotel del Friuli Venezia Giulia possono aderire entro il 31 luglio 2025. Il procedimento è semplice: basta registrarsi sul portale www.mybookingclaim.com, seguendo le istruzioni per unirsi alla richiesta di risarcimento.

L’iniziativa è seguita da un team legale e tecnico di grande esperienza, lo stesso che ha portato avanti la causa davanti alla Corte di giustizia europea.

Anche se si tratta di una class action su scala continentale, gli hotel del Friuli Venezia Giulia sono tra i più coinvolti. Le strutture della regione, molte a gestione familiare, sono state particolarmente penalizzate dalle clausole imposte, con margini di guadagno ridotti e poca autonomia nella gestione delle tariffe.

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