BRUGNERA. La notizia della morte di Andrea Polesello, imprenditore del settore dell’arredo, ha scosso profondamente la comunità del Friuli occidentale e non solo. Andrea è il secondo fratello Polesello a morire prematuramente in pochi anni, dopo la perdita di Michele, avvenuta lo scorso anno in un tragico incidente in moto in Istria insieme alla sua compagna Lara Bisson. Il gruppo industriale Atma, di cui i fratelli facevano parte, è nuovamente in lutto.
Andrea, 50 anni, ha lottato con tenacia e determinazione contro una malattia che alla fine lo ha portato via. Lascia la moglie Valentina, i due figli Pietro e Sofia, che gioca a pallavolo nella squadra della Gis Sacile, e la madre. È un destino tragico: nel 2015 aveva già perso lo zio dei fratelli, Flavio, amministratore delegato della Arrex, a causa di un malore.
Andrea aveva trascorsi all’interno del gruppo Atma, ma non aveva le stesse responsabilità del fratello Michele, manager e progettista 46enne responsabile dell’ufficio commerciale della Arrex di Mansuè. Tuttavia, i due erano legati da un forte legame fraterno. Andrea era una persona riservata e appassionata di volley. La società pallavolistica di Sacile ha dato per prima la notizia della sua scomparsa e ha espresso il proprio cordoglio alla famiglia.
Numerose sono state le attestazioni di vicinanza e cordoglio giunte ai familiari in queste ore di grande dolore, non solo dal Friuli occidentale, ma anche dal Veneto, dove i Polesello sono molto conosciuti grazie alla loro pluridecennale attività imprenditoriale nel settore dell’arredo.
Andrea Polesello ha combattuto la sua battaglia contro la malattia con grande dignità per anni. I funerali si terranno a data da destinarsi nella parrocchiale di Maron, dove la sera di domenica 2 aprile alle ore 20 verrà recitato il rosario in suffragio. La scomparsa di Andrea lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia, tra gli amici e i colleghi, ma la sua memoria rimarrà viva nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.