Incidente boscaiolo travolto da una pianta a Enego
ENEGO (VI) – Nel pomeriggio di oggi 13 marzo un giovane boscaiolo è stato coinvolto in un incidente nei boschi di Enego, in provincia di Vicenza. L’allerta è stata lanciata intorno alle 15:10 quando il Soccorso Alpino di Asiago è stato chiamato per intervenire in una situazione di emergenza grave.
Il boscaiolo, un 29enne di Maniago (PN), si trovava vicino al cavo di esbosco quando è stato colpito improvvisamente da un tronco cadente.
L’allarme e l’intervento tempestivo del Soccorso Alpino
Un collega del boscaiolo ha lanciato l’allarme e in pochi minuti una squadra di soccorritori del Soccorso Alpino, supportata dall’ambulanza di Asiago, dai Vigili del Fuoco, dai Carabinieri e dall’elicottero di Verona emergenza, ha iniziato le operazioni di salvataggio. La zona difficile, con terreno impervio e ripidi pendii, ha reso l’intervento particolarmente complicato.
Un soccorritore locale è stato il primo a raggiungere il giovane ferito, mentre gli altri membri del team arrivavano sul posto. Il boscaiolo aveva un sospetto trauma toracico e alla gamba che richiedeva un intervento immediato.


Le operazioni di soccorso e l’utilizzo della teleferica alpina
Una volta sul luogo dell’incidente, l’équipe medica e il tecnico di elisoccorso hanno individuato l’infortunato e avviato la teleferica alpina per trasportare la barella su terreno ripido. I soccorritori hanno affrontato diverse difficoltà per spostare il ferito, ma grazie al coordinamento preciso delle operazioni, sono riusciti a trasportarlo per circa 100 metri, suddividendo il tragitto in piccoli tratti.
Il trasporto della barella è stato effettuato prima su una cinquantina di metri con la teleferica, poi per altri 50 metri a spalla da un altro boscaiolo presente sul posto.
Trasferimento in eliambulanza
Una volta in un’area più sicura e aperta, l’eliambulanza ha effettuato un verricellamento per sollevare il ferito e trasportarlo sulla strada. Il giovane è stato quindi nuovamente preso in carico dal personale medico che ha continuato a monitorare la sua condizione durante il trasporto. La barella è stata infine portata per 200 metri a spalla per un ulteriore trasbordo sull’elicottero pronto a decollare verso l’ospedale di Verona.