Fedriga incontra l'ambasciatore di Francia per discutere sviluppo economico e innovazione

TRIESTE – Il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha incontrato oggi a Trieste l'ambasciatore di Francia in Italia, Martin Briens, accompagnato dal console onorario Riccardo Illy e dalla consigliera politica Pauline Le Louargant, per discutere di temi cruciali per lo sviluppo economico della Regione e delle opportunità di collaborazione tra i due territori.

Trieste e il ruolo strategico del porto

Uno dei principali argomenti trattati è stato il ruolo determinante del porto di Trieste per lo sviluppo economico della regione, un'infrastruttura che continua a rappresentare un asset fondamentale per il commercio e l'internazionalizzazione delle imprese regionali. In tale contesto, è stata ribadita l'importanza di attrarre investimenti e di creare un ambiente favorevole per le imprese, anche grazie a agevolazioni mirate per chi sceglie di insediarsi nel territorio.

La formazione e il Progetto Ghana

In un periodo segnato da una pesante crisi demografica e da una carenza di forza lavoro qualificata, Fedriga ha posto l'accento sul tema della formazione, sempre più centrale per affrontare le sfide economiche e occupazionali della regione. "Siamo particolarmente soddisfatti dei primi risultati del Progetto Ghana, portato avanti da Confindustria Alto Adriatico", ha dichiarato il governatore, sottolineando che si tratta di un'esperienza interessante che potrebbe essere replicata con altri Paesi con affinità culturali con l'Italia. Questo progetto, che si propone di formare professionisti con competenze specifiche, rappresenta un modello di collaborazione internazionale per sostenere l'occupazione e la crescita economica.

Sostegno al sistema educativo e collaborazione internazionale

Durante l'incontro, si è anche parlato dell'importante sforzo economico della Regione per supportare il sistema universitario e scolastico, puntando anche sugli ITS (Istituti Tecnici Superiori), scuole di eccellenza ad alta specializzazione tecnologica che sono un vero vanto per il Friuli Venezia Giulia. La discussione ha toccato anche la possibilità di organizzare momenti di confronto sulle best practices per migliorare ulteriormente la qualità dell'istruzione e della formazione nel territorio.

Innovazione e crescita industriale

Un altro tema affrontato è stato quello dell'innovazione, in particolare in relazione all'adozione dell'intelligenza artificiale e ad Agenda FVG Manifattura 2030, il piano ambizioso per la crescita industriale del Friuli Venezia Giulia. L'incontro ha messo in evidenza l'importanza di investire in nuove tecnologie e modelli produttivi sostenibili, capaci di rafforzare la competitività del territorio e di attrarre nuove imprese.

Collaborazione internazionale e dialogo con Bruxelles

Fedriga ha anche ricordato l'importanza della collaborazione con i Paesi vicini come Austria, Slovenia e Croazia, per promuovere iniziative di sviluppo economico e territoriale. Inoltre, ha parlato del suo ruolo di presidente della Conferenza delle Regioni italiane, annunciando l'intenzione di organizzare incontri regolari con rappresentanti di altri Paesi europei per creare nuove occasioni di dialogo e portare a Bruxelles idee e progetti condivisi, con l'obiettivo di migliorare le politiche dell'Unione Europea.