La Croce di Ferro sbarca su YouTube: il film che racconta il Friuli del 1944 arriva gratis online

Dal 1° gennaio 2026 La Croce di Ferro arriva gratis su YouTube: un intenso mediometraggio storico ambientato nel Friuli del 1944.

27 dicembre 2025 09:22
La Croce di Ferro sbarca su YouTube: il film che racconta il Friuli del 1944 arriva gratis online -
Condividi

FRIULI VENEZIA GIULIA – Il nuovo anno si apre con un’uscita di rilievo per il cinema indipendente italiano. Dal 1° gennaio 2026 il mediometraggio storico La Croce di Ferro sarà disponibile gratuitamente su YouTube, offrendo al pubblico una visione intensa e rigorosa di una delle pagine più complesse e meno raccontate della storia del Nord Est durante la Seconda Guerra Mondiale.

Un progetto nato dal territorio e cresciuto nel tempo

Il film è diretto dal giovane regista Luca Bertossi, che ha firmato la sceneggiatura insieme allo scrittore e sceneggiatore Emiliano Grisostolo e a Massimo Bocus. Un lavoro corale iniziato nel 2019 e portato avanti con determinazione, nonostante le difficoltà produttive e le interruzioni legate alla pandemia.

Le riprese, sviluppate nell’arco di due anni tra il 2022 e il 2024, hanno interessato alcune delle aree più suggestive del Friuli-Venezia Giulia, tra Fusine, Val Bruna, Fagagna, Andreis e la Val Colvera, trasformate in un set naturale capace di restituire con forza visiva il clima drammatico del 1944.

La storia: due nemici, una sola possibilità di sopravvivenza

Ambientato nel pieno della Zona d’Operazioni del Litorale Adriatico (OZAK), territorio sottoposto all’amministrazione militare tedesca, il mediometraggio racconta l’incontro forzato tra un partigiano ferito, interpretato da Davide Caprioli, e un soldato tedesco smarrito, a cui dà volto Juraj Giorgio Valachovic. Due uomini su fronti opposti, costretti a confrontarsi con la paura, l’odio e l’istinto primordiale di sopravvivenza tra le vette delle Alpi Carniche.

Con una durata di 40 minuti, l’opera va oltre il racconto bellico tradizionale, scavando nella natura umana messa sotto pressione, in un contesto claustrofobico dove il confine tra nemico e alleato diventa sempre più sottile.

Rigore storico e attenzione maniacale ai dettagli

Uno degli elementi che distingue La Croce di Ferro è la cura meticolosa della ricostruzione storica. Costumi d’epoca, mezzi militari originali, scenografie naturali e il contributo di rievocatori storici hanno permesso di riportare sullo schermo un Friuli sospeso tra occupazione e resistenza, lontano dagli stereotipi e dalle grandi narrazioni centrali della guerra.

Le musiche originali firmate da Gabriele Melchior accompagnano il racconto con discrezione e intensità, mentre il lavoro sul trucco, curato da Ugo Puglisi e Ludovica Loiudice, contribuisce a rendere credibili e profondamente umani i personaggi.

Dal grande schermo ai festival internazionali

Nella primavera del 2025 il mediometraggio ha fatto il suo esordio al cinema con una serie di anteprime in Friuli-Venezia Giulia, raccogliendo riscontri positivi da pubblico e critica. Da lì è iniziato un percorso festivaliero internazionale che ha portato il film in diverse rassegne, aprendo una riflessione universale sui temi della guerra, della memoria e dell’identità.

La scelta dello streaming gratuito

La decisione di rendere il film disponibile gratuitamente su YouTube è stata presa dalla casa di produzione Deep Mind Film Factory, in linea con una visione che punta a superare i confini delle sale tradizionali e a rendere il cinema di qualità accessibile a un pubblico più ampio e internazionale.

Una scelta che trasforma La Croce di Ferro non solo in un’opera cinematografica, ma anche in uno strumento di divulgazione storica e culturale, capace di riportare al centro dell’attenzione una pagina fondamentale del Friuli del 1944, raccontata con rispetto, profondità e autenticità.

Segui Diario di Pordenone