Si svolgerà a Pordenone, in virtù della collaborazione con l’Assessorato alle Pari Opportunità il primo incontro della rassegna Donne Protagoniste, promossa dall’Assessorato alla cultura di Porcia e dalla Fondazione Giovanni Santin onlus, che come evidenziato dalla curatrice Franca Benvenuti, rappresenta l’occasione per far conoscere anche a un pubblico di “non addetti ai lavori” la figura di Gabriella Brussich (Fiume 1945-Trieste 2001), professionista preparata e colta, dotata di un’intelligenza acuta, programmista-regista della RAI di Trieste e poi giornalista redattrice e caposervizio.
A presentare il libro “L’arte nel quotidiano Articoli nel Messaggero Veneto 1970 – 1989” (Campanotto editore), curato da Nicoletta Zanni, sabato 2 marzo, alle 17.30, nella sala Teresina Degan della Biblioteca civica di Pordenone, saranno la stessa Zanni (storica dell’arte, Università di Trieste), assieme ad Alessandra Santin (critica d’arte) e Paola Dalle Molle (vicepresidente ordine dei giornalisti Fvg). “Negli anni questa rassegna – afferma l’assessora alle Pari opportunità Guglielmina Cucci – è diventata una iniziativa di riferimento per un percorso di riflessione sulle tematiche della parità di genere, con una articolazione di contenuti e linguaggi di grande interesse e qualità. Da qui la convinta adesione e compartecipazione del Comune di Pordenone, per ridare alle donne che hanno dato importanti contributi alla società il giusto valore, mettendo in luce la loro capacità di essere agenti e protagoniste del cambiamento”.
Il volume è un’antologia degli articoli scritti per il quotidiano friulano e riguardanti mostre, libri, avvenimenti artistici locali, nazionali e internazionali, che testimoniano l’ampiezza degli interessi della Brussich che, come ha ricordato Maurizio Calligaris, per anni caporedattore della redazione Rai del Fvg, “… è stata una giornalista di razza…in redazione la sua era una presenza preziosa, di equilibrio e competenza”. Gabriella Brussich, a suo agio nell’ambiente culturale, sapeva intessere profondi legami con i maestri del panorama del suo tempo: la copertina del volume è infatti una grafica dell’amico Giuseppe Zigaina a lei dedicata. Va inoltre sottolineata la sua attenzione rivolta non solo alla vita artistica e culturale del tempo, ma anche alle nuove espressioni di comunicazione (radio, televisione, cinema, fotografia, cibernetica, moda, fumetto, ecc). Nell’ultimo articolo del gennaio 1989, mai come oggi di grande significato, “L’attività del Dars.
E le donne dicono no alla guerra” l’autrice ribadisce la sua visione del ruolo della donna nella società, recensendo le opere delle artiste scelte da Dora Bassi e affronta il tema di un possibile conflitto nel Mediterraneo, diventato in questo nostro presente drammatica realtà in Europa e nel vicino Medio Oriente. L’incontro è realizzato in collaborazione con: Assessorato Pari Opportunità del Comune di Pordenone, Ordine dei Giornalisti FVG, Circolo della Cultura e delle Arti di Pordenone APS, Lions Club Porcia, In Prima Persona-Uomini contro la violenza sulle donne, Amici di Parco, FIDAPA-Pordenone.