Due importanti impegni della Regione Friuli Venezia Giulia
CODROIPO – La Regione Friuli Venezia Giulia ha preso due importanti impegni in merito alla situazione che coinvolge il sindaco di Preone e il responsabile dei volontari di Protezione civile, assicurando che l’iter normativo prosegue e che le coperture necessarie sono state garantite.


Dichiarazioni dell’assessore Riccardo Riccardi
Lo ha dichiarato l’assessore regionale alla Salute con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, durante la cerimonia di consegna di un pick-up al gruppo di volontari di Codroipo, tenutasi oggi nella sede di Rivolto, alla presenza del sindaco Guido Nardini, dell’assessore comunale alla Protezione civile Luca Comisso e del responsabile del gruppo, Roberto Gatti, che conta oltre trenta volontari.


Riccardi ha spiegato che il primo impegno riguarda le coperture assicurative e normative per l’assistenza nella pendenza penale legata alla vicenda, con una norma già predisposta e risorse individuate, la cui approvazione è prevista nel prossimo ciclo legislativo, sicuramente entro l’estate. Ha sottolineato l’urgenza di risolvere la questione a livello governativo, perché è “inaccettabile che i volontari dedichino tempo e energia gratuitamente e debbano poi affrontare responsabilità legali”.
Nuove norme e iter legislativo
L’assessore ha inoltre annunciato che procede la riscrittura del decreto legislativo riguardante la posizione civile di volontari e sindaci in materia di responsabilità del datore di lavoro. La nuova norma, elaborata in collaborazione con il Dipartimento di Protezione civile, è attualmente in fase di analisi e si attende un riscontro a breve.


Una volta ottenuto il parere, gli assessori regionali, guidati dal presidente della Regione Massimiliano Fedriga, che presiede la Conferenza dei presidenti delle Regioni, presenteranno formalmente la proposta alla Presidenza del Consiglio per raccogliere i pareri dei ministeri competenti.
Riconoscimenti e formazione
Nel corso della cerimonia Riccardi ha rinnovato il ringraziamento ai volontari di Codroipo, che finora non hanno sospeso le attività nonostante siano state fermate da circa settanta gruppi in regione come misura precauzionale.
Ha evidenziato l’importanza della formazione continua, ricordando l’impegno della Regione che ha stanziato circa due milioni di euro per le attività addestrative. “Mai intervenire fuori dal perimetro della sicurezza – ha ricordato – perché ormai il volontariato è diventato professionale e dobbiamo lavorare per attrarre sempre più giovani a prestare servizio in futuro”.