UDINE – Il turismo sostenibile e la montagna friulana si incontrano grazie all’iniziativa di Italbedis, una società veneta guidata da Fabio Massaro, che ha ideato una soluzione innovativa per l’erogazione di acqua potabile ai turisti e ai residenti. Il motto “L’acqua prima di tutto” riflette l’impegno della società nella promozione di un turismo che rispetta l’ambiente e che si inserisce perfettamente nei principi di un turismo slow.
Acqua per la montagna friulana: una risorsa sostenibile
In Friuli Venezia Giulia, e in particolare nelle zone montane, gli erogatori di acqua potabile proposti da Italbedis sono diventati una risorsa fondamentale per i villeggianti e i residenti. Questi dispositivi, collocati nei centri montani, offrono una soluzione comoda e accessibile per tutti coloro che desiderano bere acqua potabile durante le loro escursioni o soggiorni. Il servizio è disponibile 24 ore su 24, riducendo la necessità di acquistare bottiglie di plastica, una soluzione che contribuisce alla riduzione dei rifiuti e promuove una maggiore sostenibilità ambientale.
Innovazione e design per l’ambiente
Gli erogatori realizzati da Italbedis non sono solo funzionali, ma anche esteticamente gradevoli. Combinano design innovativo e tecnologie avanzate che permettono di erogare diversi tipi di acqua: naturale, gasata e, come recente novità, anche idrogenata. L’acqua idrogenata, spiega Massaro, ha effetti antiossidanti grazie a un semplice processo di elettrolisi, che separa l’acqua in ossigeno e idrogeno gassoso. Questa innovazione non solo migliora la qualità dell’acqua, ma valorizza ulteriormente l’acqua dell’acquedotto comunale, unendo salute e sostenibilità.
Educazione e cultura dell’acqua
L’iniziativa non si limita a offrire un servizio pratico, ma ha anche una forte valenza educativa. Gli erogatori rappresentano uno strumento di educazione ambientale, in particolare per le nuove generazioni. I più giovani, che cresceranno utilizzando questi dispositivi, apprenderanno l’importanza di comportamenti sostenibili legati all’uso dell’acqua. Questo tipo di educazione avrà un impatto duraturo, con effetti positivi sul comportamento delle future generazioni.
Un modello di business che favorisce tutti
L’introduzione degli erogatori di acqua potabile rappresenta anche un nuovo modello di business, basato sulla “conditio as a service”. In questo sistema, sia gli enti pubblici che i privati offrono l’acqua potabile ai cittadini e ai turisti, pagando solo per il servizio di erogazione. Questo approccio riduce i costi per l’acquisto di bottiglie di plastica e al contempo garantisce acqua di qualità a basso impatto ambientale.
In conclusione, gli erogatori di acqua potabile di Italbedis non sono solo una soluzione pratica per i turisti della montagna friulana, ma anche un esempio di come l’innovazione possa conciliare sostenibilità, salute e educazione ambientale in un contesto di turismo responsabile e lento.