Al via la stagione di Aprilia Marittima, Bini: «+32% di presenze nei primi 4 mesi del 2025 a Latisana»

Latisana registra +32% di turisti nel 2025. Bini: “Turismo invernale, nautica e commercio sono la chiave per la crescita del territorio”.

24 maggio 2025 13:46
Al via la stagione di Aprilia Marittima, Bini: «+32% di presenze nei primi 4 mesi del 2025 a Latisana» -
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LATISANA (UDINE) – Nei primi quattro mesi del 2025, il territorio comunale di Latisana ha registrato un incremento superiore al 32% delle presenze turistiche rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un dato che conferma l’evoluzione della vocazione turistica di questa zona della Bassa Friulana, anche nei mesi invernali. A dirlo è l’assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo Sergio Emidio Bini, in occasione dell’inaugurazione della stagione turistica ad Aprilia Marittima.

Turismo invernale e presenze raddoppiate rispetto al 2019

Secondo quanto dichiarato, il trend di crescita non è episodico, ma rappresenta una trasformazione strutturale: rispetto ai livelli pre-pandemici del 2019, le presenze turistiche da gennaio ad aprile sono più che raddoppiate, superando le 12 mila notti trascorse nelle strutture ricettive locali. Un traguardo che evidenzia come Latisana stia diventando una meta stabile nel panorama del turismo regionale, anche lontano dai classici flussi estivi.

Aprilia marittima fulcro del turismo nautico

Bini ha sottolineato l’importanza strategica del territorio: Latisana si configura come uno dei centri economici più dinamici della Bassa Friulana, con oltre 13 mila residenti e circa 500 attività economiche, molte delle quali collegate direttamente o indirettamente al settore turistico. In questo contesto si inserisce Aprilia Marittima, fiore all’occhiello del turismo nautico, che con tre darsene e oltre 2.500 posti barca è oggi considerato il principale porto turistico dell’Alto Adriatico.

Nuove leve di sviluppo: nautica e commercio

A spingere ulteriormente la crescita ci sono due strumenti chiave: la nuova legge regionale sulla nautica e il distretto del commercio di Latisana. Il primo, grazie alla Legge regionale 28/2024, fornisce un quadro normativo organico che punta su promozione, contributi, ammodernamento delle strutture portuali e incentivi per un rinnovamento sostenibile della flotta nautica. I primi bandi operativi verranno pubblicati a breve, dando attuazione a queste direttrici.

Parallelamente, il distretto del commercio, grazie a un co-finanziamento regionale da 600 mila euro, vuole valorizzare le eccellenze locali, sia in ambito enogastronomico che naturalistico. Il focus sarà sul turismo lento, quello che si muove lungo i corsi d’acqua e nei paesaggi rurali, e sul rilancio del centro storico di Latisana, cuore pulsante della comunità.

Tre anni per una nuova identità turistica

Il piano di sviluppo guarda al futuro: entro tre anni si punta a dare a Latisana un’identità turistica definita, supportando i piccoli imprenditori nell’adozione delle nuove tecnologie e intervenendo sull’infrastruttura urbana. Secondo Bini, la chiave del successo sarà la collaborazione tra attori pubblici e privati, in una logica di rete territoriale che permetta di affrontare questa sfida come una grande opportunità di crescita collettiva.

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