PORDENONE, 03/09/2024. Le Lady Avventura, un gruppo di coraggiose donne di Pordenone affiliate alle associazioni FIDAPA e Panathlon, stanno per iniziare un’avventura che combina spirito esplorativo e impegno sociale. Oggi, sotto la loggia del Municipio, si sono svolti i festeggiamenti per la loro partenza diretta verso l’Estonia e l’isola di Kihnu. A salutare queste ambasciatrici di solidarietà c’erano il vicesindaco reggente Alberto Parigi, l’assessore alle politiche sociali Guglielmina Cucci e l’assessore allo sport Walter De Bortoli. Presenti anche la presidente del Panathlon, Elisabetta Villa, e la vicepresidente Fidapa, Maria Luisa Casucci.
Un’isola unica al mondo
Kihnu è una piccola isola situata nel Golfo di Riga, a sud dell’Estonia, con una popolazione che non supera i 500 abitanti. Questo luogo, inserito nella lista dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO nel 2008, si distingue per essere l’unica isola matriarcale d’Europa. Qui, le donne hanno sempre avuto un ruolo centrale nella gestione della comunità, amministrando e dirigendo le attività locali mentre i loro mariti erano lontani per motivi di lavoro come marinai e pescatori.
Il viaggio delle Lady Avventura
Romanina Santin, fondatrice e organizzatrice del gruppo, ha descritto il programma della missione. Le Lady Avventura partiranno per Tallinn il 10 settembre, dove saranno accolte dall’ambasciatore italiano in Estonia, Stefano Catani. Durante l’incontro, consegneranno un libro su Pordenone a nome del vicesindaco. Successivamente, visiteranno un orfanotrofio locale per consegnare aiuti provenienti dall’Italia. Una volta raggiunta Kihnu, il gruppo avrà l’opportunità di immergersi nelle tradizioni e nella cultura di una comunità dove le donne ricoprono ogni ruolo, dalla gestione alla conduzione di cerimonie religiose e attività quotidiane.
Un gesto di solidarietà e scambio culturale
L’amministrazione comunale di Pordenone, rappresentata dal vicesindaco Parigi e dagli assessori Cucci e De Bortoli, ha espresso il proprio apprezzamento per questa iniziativa, riconoscendo l’importanza del contributo solidale che queste donne stanno per offrire. Il viaggio delle Lady Avventura è visto come una preziosa opportunità per rafforzare i legami culturali e umanitari tra le due comunità.
