Lisa Vittozzi ha vinto la Coppa del mondo di biathlon. Il successo aritmetico è arrivato nella Mass Start di Conmore. La biatleta italiana ha chiuso al 21/o posto la gara disputata in Canada – sventolando il tricolore – ma è riuscita comunque a difendere il primato in classifica grazie ai risultati delle rivali. In particolare, la norvegese Ingrid Tandevold e la francese Lou Jeanmonnot, che ha vinto la gara scavalcando in classifica la scandinava. Vittozzi ha chiuso con 1091 punti, precedendo Jeanmonnot (1068) e Tandrevold (1044).
“Il sogno è realtà, Lisa Vittozzi è nella storia sportiva dell’Italia e del Friuli Venezia Giulia che, grazie a lei, ritorna a vincere una Coppa del Mondo sulla neve, la prima nel biathlon, a distanza di vent’anni da Gabriella Paruzzi e quasi trenta da Manuela Di Centa nel fondo. Sempre e solo Grandi Donne, dopo Manu e Gabri ora c’è anche Lisa nel magnifico regno delle sfere di cristallo. Adesso la aspettiamo insieme al suo staff vincente in Consiglio regionale a Trieste, in quella che è la casa di tutti i cittadini, per festeggiare idealmente con l’intera regione un trionfo che rimarrà per sempre nella nostra memoria”.
È il commento a caldo del presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, al termine dell’ultima gara stagionale della Coppa del Mondo di biathlon, la mass start di Canmore, in Canada, seguita in diretta sullo smartphone con incelabile emozione sciata dopo sciata, colpo dopo colpo fino al traguardo che vale “un trionfo che sembrava molto difficile qualche settimana fa e che ora, invece, consacra la nostra sappadina nel gotha dei numeri uno degli sport invernali”.
“Superlativa. È l’unica definizione possibile – evidenzia Bordin – per la stagione agonistica di Lisa che ha conquistato un oro e tre argenti lo scorso mese ai Mondiali di Nove Mesto, in Repubblica ceca, prima di agguantare metro dopo metro due coppe del mondo di specialità nell’individuale e nell’inseguimento e il premio più ambito, la coppa assoluta che certifica il suo status di attuale numero uno del biathlon. Grazie Lisa, il Fvg ti ama”.
Un trionfo figlio di una seconda parte di stagione implacabile per Lisa, protagonista assoluta da gennaio in poi dopo che in apertura di stagione, al successo inaugurale di Östersund, erano seguiti alcuni acciacchi fisici che sembravano poterne rallentare la corsa. Ma il finale è stato una marcia trionfale, dalle medaglie iridate di Nove Mesto, ai podi e successi a ripetizione, fino al sigillo finale. Il suo inverno conta di 5 vittorie – oro iridato incluso – tre secondi (con i due argenti di Nove Mesto) e due terzi posti e la conquista anche di due coppette di specialità, nell’individuale e nell’inseguimento. Una stagione da record.
Vittozzi vince la generale con 1091 punti e 23 lunghezze di margine su Lou Jeanmonnot, assoluta rivelazione stagionale, con Tandrevold che scende in terza posizione a 1044. E proprio a Jeanmonnot va il successo finale della classifica di specialità della mass start, davanti a Simon e Lena Häcki Gross.
E nell’ultima gara della stagione c’è ancora posto per un’ottima Beatrice Trabucchi, eccellente tredicesima senza errori: la valdostana se ne va da Canmore con le tre migliori prestazioni della carriera contando anche il tredicesimo posto dell’inseguimento ed il 21esimo della sprint.
La classifica finale di Coppa del Mondo:
1 Lisa VITTOZZI (ITA) 1091 punti
2 Lou JEANMONNOT (FRA) 1068
3 Ingrid Landmark TANDREVOLD (NOR) 1044
4 Justine BRAISAZ-BOUCHET (FRA) 1025
5 Julia SIMON (FRA) 994