"I limiti possono diventare nuove opportunità”: Luca Galimberti incontra i giovani a Pordenone

Una giornata speciale insieme al campione paralimpico Luca Galimberti per i ragazzi del Centro Giovani di via Pontinia

14 agosto 2025 16:27
"I limiti possono diventare nuove opportunità”: Luca Galimberti incontra i giovani a Pordenone -
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PORDENONE – Un pomeriggio speciale, fatto di emozioni autentiche e momenti di riflessione, ha visto protagonista Luca Galimberti, atleta paralimpico di fama internazionale, che nei giorni scorsi ha incontrato i ragazzi del Centro Giovani di via Pontinia, Pordenone.

L’iniziativa è nata dalla collaborazione tra l’Amministrazione comunale e l’atleta, a seguito di un confronto con l’Assessore Alberto Parigi, che ha sottolineato l’importanza di portare ai giovani testimonianze reali di coraggio, determinazione e resilienza.

Un'occasione per abbattere stereotipi e pregiudizi

Secondo Parigi, “un evento come questo non rappresenta solo un momento di formazione, ma un’occasione concreta per abbattere stereotipi e pregiudizi sulla disabilità, mostrando che la forza interiore può trasformare le difficoltà in opportunità di crescita”.

Durante l’incontro, Galimberti ha guidato i giovani attraverso attività pratiche dal forte impatto simbolico: divisi in coppie, alcuni hanno sperimentato la mobilità ridotta con la carrozzina, altri hanno provato a muoversi bendati. Un percorso che ha portato i partecipanti a confrontarsi con limiti imprevisti, stimolandoli a sviluppare nuove modalità di comunicazione, collaborazione e fiducia reciproca.

Trasformare ogni ostacolo in un'occasione

“Volevo che comprendessero – ha raccontato Galimberti – che ogni ostacolo, fisico o emotivo, può diventare un’occasione per scoprire risorse interiori che spesso ignoriamo di avere”.

Il campione ha sottolineato come la carrozzina non sia stata presentata come un semplice strumento, ma come metafora delle sfide quotidiane.

“Il punto – ha spiegato – è riuscire a trasformare le difficoltà in occasioni di riscatto, sviluppando nuove capacità e un diverso punto di vista sul mondo”.

Il momento finale, più intimo e riflessivo, ha permesso ai ragazzi di aprirsi e condividere parti del loro vissuto. Molti di loro hanno trovato nelle parole e nell’approccio dell’atleta un modello positivo, capace di trasmettere fiducia e motivazione.

La vicenda personale di Luca Galimberti

Colpito da una malattia genetica degenerativa a soli 16 anni, Luca Galimberti dal 2008 è costretto a vivere in sedia a rotelle. Lungi dall’arrendersi, ha scelto di trasformare questa condizione in una spinta verso nuove conquiste. Oggi può vantare un palmarès impressionante con circa sessanta titoli italiani e internazionali nel nuoto, nella canoa e nell’arrampicata.

La sua forza e la sua determinazione lo hanno reso testimonial Telethon e ambasciatore Fair Play nel Mondo, riconoscimenti che attestano non solo il suo valore sportivo, ma soprattutto il suo ruolo di esempio nella società.

“Hanno bisogno di messaggi autentici – ha concluso Galimberti – e io provo a dimostrare che una vita piena e ricca di significato è possibile per chiunque, anche in condizioni che all’apparenza sembrano limitanti. I limiti, in realtà, possono diventare nuove opportunità di crescita”.

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