Maltempo nella Destra Tagliamento, Protezione Civile in azione: sopralluoghi dell’assessore Riccardi
Danni a scuole, viabilità e linee elettriche. Porcia e Brugnera i comuni più colpiti.


PORCIA (PORDENONE) – Nei giorni scorsi, una violenta ondata di maltempo ha interessato diversi comuni della Destra Tagliamento, in particolare Pasiano di Pordenone, Brugnera, Sacile e Porcia. A seguito di questi eventi atmosferici estremi, l’assessore regionale con delega alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, ha condotto una serie di sopralluoghi nei territori colpiti, accompagnato dai sindaci delle rispettive località.
L'obiettivo dell'ispezione è stato duplice: da un lato constatare direttamente i danni causati dalle forti raffiche di vento e dalle piogge intense, dall'altro valutare le prime azioni da intraprendere per ripristinare in tempi brevi le condizioni di sicurezza e funzionalità nei luoghi colpiti.
Danni causati principalmente dalla caduta di alberi
Durante le ispezioni, l’assessore ha sottolineato come le maggiori criticità siano state provocate dalla caduta di alberi, che hanno interrotto strade, abbattuto linee elettriche e danneggiato edifici pubblici. Le squadre della Protezione civile comunale sono intervenute tempestivamente in supporto ai Vigili del fuoco l'efficacia di una collaborazione consolidata e ben strutturata. Tale sinergia è rafforzata dalla recente convenzione rinnovata per il triennio 2025-2028, che assicura continuità e risorse alle attività di emergenza.
Porcia, tra i comuni più colpiti
Nel territorio di Porcia si sono verificati i danni più rilevanti. In particolare, il crollo di un tronco ha provocato la distruzione della pensilina della scuola primaria Vittorino da Feltre. Fortunatamente non si sono registrati feriti, grazie anche al tempestivo intervento dei volontari locali che hanno immediatamente provveduto alla messa in sicurezza dell'area.
L’assessore Riccardi ha assicurato al sindaco Marco Sartini che la Regione garantirà le risorse economiche necessarie per il ripristino della struttura scolastica, una priorità essenziale per garantire la ripresa delle attività educative in totale sicurezza.
Criticità a Pasiano di Pordenone
Durante il sopralluogo a Pasiano di Pordenone, la sindaca Marta Amadio ha segnalato la presenza di un edificio pericolante situato nei pressi di una strada comunale. L'immobile, già danneggiato dalle intemperie, rappresenta un serio rischio per la sicurezza, motivo per cui è stata disposta la chiusura temporanea della viabilità.
La complessità dell’intervento è aumentata dalla presenza di un vincolo architettonico imposto dalla Soprintendenza, che limita le modalità di intervento. L’assessore ha dichiarato che la Regione collaborerà con l’amministrazione comunale per individuare la soluzione più rapida ed efficace al fine di garantire la riapertura in tempi brevi del tratto stradale coinvolto.
A Brugnera interruzioni elettriche e strutture danneggiate
Anche il comune di Brugnera ha dovuto fronteggiare diversi disagi, tra cui interruzioni della fornitura elettrica causate dalla caduta di piante ad alto fusto. Il sindaco Renzo Dolfi ha ricordato i danni provocati dalla tromba d’aria dello scorso anno, che ha compromesso il palasport locale. L’edificio è ora in fase di riparazione, grazie al supporto finanziario fornito dalla Regione.
Sacile: problemi alla viabilità e tetti scoperchiati
Nel territorio di Sacile, come illustrato dal sindaco Carlo Spagnol, si sono verificati problemi alla viabilità e alcuni tetti sono stati scoperchiati a causa della forza del vento. Anche in questo caso, l'intervento tempestivo della Protezione civile e la collaborazione tra comuni limitrofi hanno permesso una gestione efficace dell’emergenza, riducendo al minimo i disagi per i cittadini.
Riccardi ha evidenziato come il sistema regionale sia sempre più strutturato e reattivo nel rispondere ai fenomeni meteorologici improvvisi e violenti, ormai sempre più frequenti. A questo proposito, ha annunciato la partecipazione a un vertice a Treviso, finalizzato all’adozione di procedure operative congiunte per gestire le problematiche legate alle esondazioni del fiume Meschio, un corso d'acqua che interessa anche il territorio di Caneva.
Una risposta coordinata e pronta alle emergenze
L’intera giornata di sopralluoghi ha confermato la necessità di un sistema di intervento rapido, coordinato e multilivello, che sappia integrare le competenze degli enti locali con quelle regionali e nazionali. Il ruolo dei volontari resta centrale, così come quello delle istituzioni, chiamate a fornire risorse, linee guida e supporto operativo.