Valvasone, il fascino del Medioevo rivive con “Orientis Partibus”
VALVASONE (PN) – Dal 4 al 7 settembre 2025, le strade di Valvasone si riempiranno di storia e cultura con la rievocazione medievale, che quest’anno si concentra sul tema “Orientis Partibus”. Questa edizione, che coincide con l’anno giubilare, celebra valori universali come il dialogo, la comprensione e la pace attraverso un viaggio simbolico e culturale.
Valvasone, crocevia di culture e ponte tra mondi
L’antico borgo friulano si trasforma in un luogo di incontro tra tradizioni e culture diverse, ospitando la narrazione dell’epico viaggio di Fra Giovanni da Pian di Carpine, frate francescano del XIII secolo che esplorò l’Asia fino alla corte del Khan Güyük. Valvasone, definito come “crocevia di culture” e “spazio di scambio e trasformazione”, accoglierà spettacoli, rievocazioni storiche e canti medievali che raccontano storie di incontri e scambi.
Festa dell’asino e il simbolismo del viaggio
Al centro dell’evento si terrà la Festa dell’Asino, antica celebrazione medievale che unisce sacro e profano. L’asino, protagonista dell’inno “Orientis Partibus”, simboleggia fatica, resistenza e umanità, rappresentando lo spirito del viaggiatore che attraversa tempi e spazi portando storie e speranze, unendo mondi e generazioni.
Un’immersione nella vita medievale e nella cultura del viaggio
Durante i quattro giorni della rievocazione, il pubblico potrà vivere un’esperienza coinvolgente con rappresentazioni teatrali, processioni simboliche e la rievocazione scenica di Giovanni da Pian di Carpine. “Orientis Partibus” invita a superare confini reali e immaginari, sottolineando come la conoscenza e il confronto siano i veri tesori di ogni percorso.

