La trentunesima edizione del Medioevo a Valvasone riconferma ancora una volta la rievocazione storica come uno degli eventi più apprezzati del panorama regionale. Proprio come l’anno scorso la manifestazione ha richiamato nel piccolo borgo friulano un numero esorbitante di visitatori, oltre 25 mila.
L’affluenza di bambini e famiglie quest’anno è letteralmente esplosa: in effetti, l’edizione era stata pensata proprio per avere i più piccoli come protagonisti con attività interattive come l’avventura medievale, l’assedio al castello e la caccia ai mestieri – una serie di giochi, estesi in tutto il borgo, con cui avvicinare i bambini alla storia. Ma concentrarsi sui bambini non significa disdegnare gli adulti: e infatti, anche il Teatro dei Misteri con il suo spettacolo bipartito “Dominus Domina” è stato largamente apprezzato, con molti ospiti che hanno scelto di assistere alle repliche per poter seguire entrambi i filoni della rappresentazione itinerante. A fare da contorno, le esibizioni di artisti di strada, sbandieratori, tamburieri, menestrelli, falconieri e spadaccini.
Sandra Bono, presidente del Grup Artistic Furlan, ha espresso il proprio orgoglio per l’ottimo risultato conseguito ancora una volta. “Anche quest’anno la rievocazione è riuscita nel migliore dei modi. Siamo orgogliosi di essere una festa a misura di bambino e felici di aver realizzato qualcosa di meraviglioso. Abbiamo creato grandi aspettative, ma credo che il weekend le abbia rispettate e superate. Siamo fieri di essere tra le migliori rievocazioni in Regione: dalla nostra abbiamo elementi di unicità come l’accuratezza di scenografie e allestimenti”.
“Ci tengo a ringraziare la Regione, l’amministrazione comunale e gli sponsor per il loro supporto, ma soprattutto i volontari, senza i quali nulla sarebbe possibile” ha concluso la presidente.
“Siamo enormemente soddisfatti” le ha fatto eco il sindaco di Valvasone, Fulvio Avoledo. “Il pubblico ha premiato gli organizzatori e tutti i volontari che contribuiscono alla realizzazione della festa. Abbiamo notato grande entusiasmo sia per le attività per i più piccoli, come le avventure e la fiera degli animali, sia per gli eventi per gli adulti come il Teatro dei Misteri”.
“Dal punto di vista della gestione della sicurezza tutto è filato liscio” ha proseguito il primo cittadino. “Abbiamo fatto tutto il possibile per limitare i disagi per chi abita nel borgo. Le taverne e le bancarelle sono state frequentatissime: la proposta variegata della nostra rievocazione è stata premiata dal pubblico nonostante i molti altri eventi presenti sul territorio in contemporanea”.
Anche l’assessore regionale alla Difesa dell’ambiente Fabio Scoccimarro si è congratulato per il weekend di eventi, lodando l’opportunità di far avvicinare i giovani alla storia e il fatto che “la realizzazione di questo ricco programma di rievocazioni dell’epoca medioevale avviene all’insegna della sostenibilità ambientale, con l’abbattimento dell’uso della plastica”. Per l’edizione di quest’anno, infatti, il Grup Artistic Furlan ha fatto produrre migliaia di bicchieri di terracotta riutilizzabili con il logo dell’evento.
foto di Maurizio Ribaudo