Paura a Merano, fumo nei sotterranei dell’ospedale: guasto a una tubazione, maxi intervento dei pompieri
Ospedale di Merano invaso dal fumo. Intervengono 150 Vigili del fuoco. Non si registrano feriti e non è necessaria l'evacuazione.
Elisabetta Beretta
MERANO – Un venerdì sera di paura ieri, 22 agosto, all’ospedale di Merano. Una densa nube di fumo ha invaso i sotterranei della struttura, facendo temere un incendio di grandi proporzioni.
A dare l’allarme è stato un dipendente del servizio di sorveglianza, che durante un normale giro di controllo ha notato un’intensa fuoriuscita di fumo proveniente dalla cucina dell’ospedale.
La chiamata ai soccorsi è stata immediata e, nel giro di pochi minuti, sono entrati in azione tutti i corpi dei Vigili del fuoco di Merano e Lagundo.
Maxi intervento dei pompieri con 150 operatori
Sul posto si sono presentati circa 150 operatori, di cui una trentina equipaggiati con autorespiratori per fronteggiare la densa coltre che si era formata nei locali sotterranei. L’intervento ha richiesto un notevole dispiegamento di mezzi e risorse.
Attorno alle 21:00 è arrivata la conferma che non si trattava di un incendio, ma di un guasto tecnico. Nonostante ciò, le operazioni non sono state semplici: i locali sotterranei hanno dovuto essere ventilati a lungo, con il supporto del reparto tecnico e della direzione d’emergenza della struttura sanitaria.
Il guasto a una tubazione del gas refrigerante
A generare tutto quel fumo denso è stato un guasto a una tubazione del gas refrigerante collegata alle celle frigorifere.
Grazie a questo intervento massiccio e tempestivo dei Vigili del fuoco, non si sono registrati feriti e non è stato necessario evacuare i reparti né i pazienti ricoverati.
