CASARSA DELLA DELIZIA – Paura per Michelangelo Agrusti, presidente di Confindustria Alto Adriatico
Nella serata di venerdì 28 marzo, Michelangelo Agrusti, presidente di Confindustria Alto Adriatico, ha vissuto momenti di paura quando dei ladri sono entrati in casa mentre lui e sua moglie stavano cenando.
Un’incursione silenziosa e veloce
I malviventi sono entrati senza farsi notare, approfittando probabilmente dell’assenza dell’allarme, che di solito viene attivato solo quando rientra il figlio. “D’ora in poi sarà acceso 24 ore su 24”, ha dichiarato Agrusti, ancora scosso dall’accaduto.
Mentre i ladri rovistavano alla ricerca di gioielli e oggetti di valore, Agrusti e sua moglie hanno udito dei rumori, inizialmente scambiati per un gatto che aveva urtato i bidoni della raccolta differenziata in giardino. Solo un rumore più forte ha fatto scattare il sospetto.
Momenti di paura: «Erano già dentro casa»
Agrusti ha raccontato quei momenti di tensione: “Abbiamo fatto silenzio per cercare di capire da dove venissero quei rumori. Mi sono reso conto che non provenivano da fuori, ma dall’interno della casa.” Ha deciso di alzarsi e controllare, accendendo la luce e la televisione del salotto. Troppo tardi per vedere i ladri in faccia, ma abbastanza per metterli in fuga. “Quando mi sono accorto di quello che stava accadendo, se n’erano già andati”, ha aggiunto.
Una casa già presa di mira in passato
Non è la prima volta che l’abitazione di Agrusti è stata svaligiata. Questa volta i ladri non hanno trovato molto, poiché gli oggetti di valore erano già stati portati via in un precedente furto. Dopo l’accaduto, la famiglia Agrusti ha deciso di rafforzare le misure di sicurezza, con l’allarme attivo in ogni momento e l’installazione di ulteriori protezioni per evitare nuove intrusioni.
