Pordenone celebra il 50° anniversario dell'Associazione Mitteleuropa
PORDENONE – Oggi, durante il Forum per il 50° anniversario dell'Associazione Mitteleuropa, l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli ha sottolineato l'importanza cruciale dei valori e dei proge...
PORDENONE – Oggi, durante il Forum per il 50° anniversario dell'Associazione Mitteleuropa, l'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli ha sottolineato l'importanza cruciale dei valori e dei progetti dell'associazione per il Friuli Venezia Giulia, specialmente dopo eventi significativi come la caduta del Muro di Berlino nel 1989 e l’allargamento dell’Unione Europea. L’evento si è tenuto presso la Fondazione Friuli a Palazzo Antonini-Stringher a Udine, e ha visto la partecipazione di autorità diplomatiche, istituzionali, culturali ed economiche.
Un sogno trasformato in realtà
L’assessore Zilli ha lodato il co-fondatore Paolo Petiziol per il suo impegno nel trasformare un sogno in un progetto concreto per la comunità regionale. “I progetti dell'associazione sono stati visionari e lungimiranti, fondamentali per il ruolo strategico che la nostra regione ha assunto in questi ultimi anni,” ha dichiarato Zilli. Ha anche evidenziato come il Friuli Venezia Giulia, grazie alle sue identità plurali e alle radici cristiane derivate dall'antica Chiesa di Aquileia, possa giocare un ruolo importante nelle relazioni con i Paesi balcanici e dell’est europeo.
Un dialogo culturale e sociale
La Zilli ha ricordato che l'associazione è nata in un’Europa divisa dalla cortina di ferro, con l’obiettivo di promuovere il dialogo culturale, economico e sociale tra i paesi centro-europei. “In un momento storico in cui le divisioni sembravano insuperabili, Mitteleuropa ha dimostrato che niente è impossibile, intrecciando relazioni diplomatiche e intensificando la cooperazione,” ha aggiunto.
Capitale europea della cultura 2025
L'assessore ha anche fatto riferimento alla scelta di Gorizia e Nova Gorica come Capitale europea della cultura 2025. Questo riconoscimento è visto come una sfida fondamentale per il futuro del territorio, e la Regione è impegnata a supportare questo progetto con entusiasmo e impegno. Zilli ha sottolineato l'importanza di sviluppare relazioni strategiche attraverso progetti e fondi europei che coinvolgono il Friuli Venezia Giulia in azioni comuni con Slovenia e Croazia.
Una cerniera europea
“Siamo determinati a rendere il Friuli Venezia Giulia un fulcro per le relazioni strategiche con i Paesi centro-europei e con i Balcani occidentali,” ha dichiarato Zilli. La Regione sta lavorando per fare di Gorizia un punto di riferimento per le città transfrontaliere di tutta Europa, ponendo il Friuli Venezia Giulia come una cerniera e crocevia strategico per l'Italia.